L'Arcivescovo di Siena Lojudice in visita alla squadra del Costone Baskin

Visita particolarmente gradita dai protagonisti di una bella avventura iniziata al Costone nel 2015 e che ha portato sul tetto d’Europa la squadra senese, con la straordinaria conquista della Coppa Continentale esattamente 3 anni fa, a Bassano del Grappa

Di Redazione | 31 Ottobre 2021 alle 10:30

L'Arcivescovo di Siena Lojudice in visita alla squadra del Costone Baskin

L’Arcivescovo di Siena Augusto Paolo Lojudice si è recato nel pomeriggio di ieri al PalaOrlandi, per fare visita alla squadra Baskin del Costone.

L’Arcivescovo era accompagnato da don Emanuele Salvatori che a breve lascerà l’incarico di Direttore del Ricreatorio a suo tempo ricevuto dalla Diocesi di Siena, in quanto diventerà parroco della Comunità di Ponte al Bozzone. Le ragazze e i ragazzi del Baskin, i tecnici e i dirigenti, hanno accolto con grande entusiasmo la visita di Don Paolo e di Don Emanuele, i quali si sono soffermati sul campo di gioco per dialogare a lungo con i protagonisti di una bella avventura iniziata al Costone nel 2015 e che ha portato sul tetto d’Europa la squadra senese, con la straordinaria conquista della Coppa Continentale esattamente 3 anni fa, a Bassano del Grappa. In quella stessa Stagione Sportiva il Costone Baskin seppe cogliere anche un prestigioso successo a livello regionale, conquistando il titolo di Campione della Toscana, una delle Regioni, dopo la Lombardia, più attive in questo settore. Purtroppo il covid ha poi impedito il proseguimento dell’attività, ma da settembre il gruppo si è nuovamente ritrovato al PalaOrlandi per dare vita a un nuovo percorso inclusivo, con molti nuovi aderenti.

L’Arcivescovo ha voluto conoscere le regole di questa disciplina, chiedendo ragguagli tecnici e seguendo una partita amichevole organizzata sul momento. Prima però, la squadra, per mano del proprio capitano Riccardo Ricci, ha donato a Don Paolo e a Don Emanuele la sopramaglia della divisa ufficiale da gioco recante i loro nomi, un regalo simbolico e di vicinanza molto apprezzato. Non è mancata la foto di rito che ha ritratto il numeroso e vivace gruppo sotto il tradizionale striscione ‘I love Costone’, che campeggia all’interno del PalaOrlandi, che è diventato il simbolo di tutte le attività che si svolgono all’interno dell’impianto di Montarioso.



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