Lo sfogo dell'imprenditrice senese Sandra Pelosi: "La banca mi ha voltato le spalle"

Di Redazione | 21 Luglio 2017 alle 14:46

Lo sfogo dell'imprenditrice senese Sandra Pelosi: "La banca mi ha voltato le spalle"

La donna con una invalidità a seguito di un infortunio sul lavoro rischia di perdere la casa

Una delegazione della Lega Nord Toscana, guidata dal Capogruppo in Consiglio regionale Manuel Vescovi, da Andrea Barabotti e Riccardo Galligani, Responsabili Enti locali regionale e provinciale, ha effettuato quest’oggi un presidio presso il Tribunale di Siena dove era in programma l’asta relativa alla vendita della casa di Sandra Pelosi, malata terminale che, a causa della sua invalidità dovuta ad un infortunio sul lavoro di ben sette anni fa ed alle successive complicanze, non ha più potuto lavorare e dunque onorare i propri debiti nei confronti delle banche.

Sandra il 21 settembre 2010 va al lavoro come sempre, poi il terribile e tragico incidente che la renderà gravemente invalida e ormai in fase terminale. Iniziano giorni di angoscia, la sua vita è in pericolo, la sua azienda abbandonata e infine la diagnosi terribile e negli anni le complicazioni che non le permetteranno mai più una vita normale. Sandra Pelosi si è sfogata ai nostri microfoni: “Approfittando della mia malattia la banca mi ha voltato le spalle, facendomi assumere impegni improponibili – afferma – e ora mi vogliono pignorare l’unico bene che ho, la casa dei miei genitori”. “E’ inaccettabile – conferma Manuel Vescovi – che, una cittadina italiana in particolari condizioni di fragilità, gravemente malata, sia lasciata sola dalle Istituzioni nella sua ricerca di giustizia”. L’asta è stata differita al prossimo 5 dicembre. “Da parte nostra- conclude Vescovi – saremo costantemente a fianco dell’imprenditrice senese”.



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