Padre padrone finisce in manette: picchiava i figli con un bastone

Di Redazione | 12 Agosto 2016 alle 9:32

Padre padrone finisce in manette: picchiava i figli con un bastone

Padre padrone picchiava i figli con un bastone

M.S. albanese classe 1970, da anni residente a Colle val d’Elsa con la famiglia, è stato arrestato dai militari dell’Arma della Compagnia di Poggibonsi con l’accusa di maltrattamenti in famiglia  e lesioni personali.

L’uomo, incensurato, sposato e padre di due figli, uno di 15 anni ed uno di 11, da tempo si era dato all’abuso di alcol anche a causa della perdita del lavoro.

La scorsa notte, dopo essere rientrato a casa ubriaco, l’uomo ha ripreso i propri figli per futili motivi e, quando uno dei due minori gli ha risposto in maniera “poco educata”, l’albanese li ha condotti in garage ed ha iniziato a percuoterli con un bastone.

La madre dei due giovani, nonostante le urla di aiuto dei figli, non ha trovato il coraggio per fermare il marito e non ha chiesto aiuto, si è chiusa in camera da letto a piangere  dove poi è stata trovata, qualche ora più tardi, dai carabinieri della locale stazione.

Le violenze sui due minori sono andate avanti per diverso tempo fino a quando uno dei due minori, il più piccolo, riuscito a scappare di casa dopo che il padre si era addormentato sul divano a causa dei fumi dell’alcol, ha raggiunto attorno alle ore 23,30 la caserma dei carabinieri di Colle chiedendogli aiuto.

Due pattuglie dei carabinieri si sono quindi portate presso l’abitazione dell’albanese, facendo irruzione  nello stabile e trovando l’uomo ubriaco che dormiva sul divano con in mano una bottiglia di birra e sul pavimento un bastone di legno con evidenti tracce di sangue.

Nel garage di casa i militari hanno trovato nascosto dietro alcuni scatoloni e rannicchiato su se stesso, l’altro minore, il quindicenne.

Immediatamente gli uomini dell’Arma hanno richiesto l’intervento dei sanitari che, dopo aver condotto i minori presso l’ospedale di Campostaggia, li hanno medicati e dimessi con prognosi di giorni 10 per il quindicenne e giorni sette per l’undicenne.

Mentre i minori venivano medicati dai sanitari, i militari dell’Arma hanno effettuato i rilievi del caso ed hanno quindi condotto in caserma l’uomo, mentre la donna, chiusa nella camera da letto, alla vista dei militari è stata colta da una crisi isterica e si è reso necessario accompagnarla in ospedale dove poi ha rivisto i propri figli.

Una volta in caserma l’albanese è stato posto davanti i fatti e quindi è stato tratto in arresto per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ed è stato tradotto presso il carcere di Siena.

La donna ed i due minori, dopo l’uscita dall’ospedale intanto, avevano ricostruito ai carabinieri, la loro odissea che durava ormai da sette anni, allorquando era iniziato il loro calvario di maltrattamenti.

Al momento la posizione della madre dei due minori è al vaglio dell’A.G. e dei servizi sociali i quali dovranno accertare l’idoneità a svolgere le mansioni di genitore.



Articoli correlati