Processo fronteggiamenti bis, in aula i filmati e le foto dei volti dei contradaioli

Tensioni in Piazza tra Nicchio e Valdimontone nel luglio 2018, lunga udienza pomeridiana: ascoltati i dirigenti di Questura e Squadra Mobile che hanno spiegato le modalità di identificazione dei coinvolti

Di Redazione | 17 Febbraio 2023 alle 22:00

Processo fronteggiamenti bis, in aula i filmati e le foto dei volti dei contradaioli

Nuova udienza, alla folta presenza di uditori tra contradaioli e dirigenti, oggi pomeriggio al Tribunale di Siena, per il processo bis sui fronteggiamenti post Carriera del 2 luglio 2018 tra Nicchio e Valdimontone, che vede a giudizio 17 contradaioli, 11 del Nicchio, 6 del Valdimontone, a vario titolo per rissa e resistenza a pubblico ufficiale. Lunga carrellata di testimoni in aula dinanzi al giudice monocratico Sonia Caravelli, sono stati ascoltati alcuni dirigenti della Questura che intervennero per garantire l’ordine pubblico, e che hanno relazionato su quanto successo; lunga, in particolare, è risultata la deposizione di un assistente capo della Squadra Mobile che si occupò – visionando i video della Polizia Scientifica – dell’identificazione dei singoli coinvolti.

In aula sono stati mostrati alcuni spezzoni dei filmati prodotti, e sono sfilate una ad una le foto dei vari contradaioli, utilizzate per il loro riconoscimento, aiutato, come detto in aula, anche da quelle  “fonti confidenziali” già citate nel parallelo procedimento sui fronteggiamenti 2015. Per la verifica dell’appartenenza alla Contrada, è stato spiegato, si è controllato invece i nominativi dell’elenco dei protettori. Ultimo a deporre è stato l’ex priore del Valdimontone Simone Bari, prossima udienza a giugno con la dirigenza del Nicchio e l’ex comandante della Municipale, Cesare Rinaldi. A difendere i nicchiaioli è l’avvocato De Mossi, mentre i colleghi Fabio e Giulio Pisillo e Marrelli seguono le posizioni dei montonaioli.

C.C



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