Siena, Autismo Piccolo Principe alla Biennale di Venezia

Il presidente Negri: "Questa giornata è la conferma che dobbiamo continuare a scoprire e valorizzare i talenti delle persone autistiche"

Di Simona Sassetti | 3 Ottobre 2023 alle 9:30

Siena, Autismo Piccolo Principe alla Biennale di Venezia

Hanno scoperto la bellezza dell’arte come mezzo per l’integrazione. I ragazzi  dell’Associazione Autismo Siena-Piccolo Principe APS hanno fatto tappa alla Biennale di Venezia nella sede dei Giardini, partecipando a molti laboratori. La visita è nata dopo che la quarta edizione della Mostra “Artisti in Blu” (opere pittoriche realizzate dai ragazzi e ragazze della associazione) è stata ispirata alla 59ma Esposizione internazionale d’Arte della Biennale “Il latte dei sogni”. Ad accompagnare gli artisti dell’associazione sono stati Umberto Trezzi, responsabile del Laboratorio di Pittura della associazione Autismo Siena e il presidente Alberto Negri. “Questa giornata – affermano – è la conferma che dobbiamo continuare a scoprire e valorizzare i talenti delle persone autistiche, oltre che una dimostrazione della volontà della Biennale di essere partecipi al comune impegno nel costruire una società culturalmente e praticamente inclusiva e accessibile”.  Con il Progetto Educational, infatti,  vengono svolte speciali attività pensate per far partecipare persone solitamente meno coinvolte nella fruizione di mostre ed eventi culturali. “In ogni padiglione le educatrici della Biennale hanno coinvolto i nostri ragazzi in varie attività – aggiungono -. Il padiglione della Scandinavia è quello che è piaciuto di più ai nostri ragazzi, che hanno costruito una piccola casetta mobile ispirata al mondo lappone. E’ stata una bellissima giornata”.

 

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



Articoli correlati