Siena, Premio Mangia 2025 a Duccio Marsili: "Mi aspetto un'emozione fortissima"

Il Concistoro, che si è riunito ieri sera, ha deciso di assegnare il premio Mangia 2025 al pattinatore senese e contradaiolo del Montone

Di Simona Sassetti | 5 Giugno 2025 alle 13:00

L’emozione c’è. Non può essere altrimenti, ma Duccio Marsili è abituato alle sfide, anche quelle più difficili. Le emozioni fanno parte della sua carriera. Emozioni che lo sport, il pattinaggio corsa, è riuscito a regalargli nella sua bellissima carriera. Emozioni come la gioia provata dopo le vittorie, e adesso arriverà anche la gioia per il conferimento del premio Mangia d’Oro.

L’atleta biancoverde, classe 1996, cresciuto alla Mens Sana, ha calcato e sta calcando i palcoscenici internazionali più importanti e ha alle spalle il titolo mondiale e il titolo europeo. Siena rappresenta la sua casa e ricevere il Premio più importante per i senesi è per lui una “vittoria” fuori dalla pista “motivo di forte orgoglio”.

“La conferma arrivata ieri è stata veramente un’emozione forte – racconta -, è stata una cosa che non avevo cercato per questo l’ho apprezzata tantissimo e sono veramente orgoglioso di ricevere il premio che a Siena rappresenta il massimo”. Marsili è abituato a vivere le sfide sul momento, ma si aspetta qualcosa di emotivamente molto forte. “Cercherò di essere pronto – spiega – Ovviamente l’idea è comunque la mia testa, ma voglio viverla sul momento per godermela al massimo”. Testa adesso sui suoi impegni sportivi. “Adesso siamo a Trapani per i campionati italiani in categoria assoluta e che si svolgeranno in questo fine settimana. E poi avremo comunque tanti altri impegni, durante tutta l’estate, tra cui gli Europei e Mondiali e anche un altro campionato italiano a Cantù – conclude-, quindi sarà una stagione molto piena, ricca di emozioni”.

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



Articoli correlati