Università di Siena: Stefano Maci presidente Eletto 2022 della IEEE Antennas and Propagation Society

Prestigioso incarico per il docente alla guida della società che riunisce diecimila ricercatori del settore a livello internazionale.

Di Redazione | 25 Ottobre 2021 alle 14:59

Università di Siena: Stefano Maci presidente Eletto 2022 della IEEE Antennas and Propagation Society

Il professor Stefano Maci, docente di elettromagnetismo e antenne presso il Dipartimento di Ingegneria dell’informazione e Scienze Matematiche dell’Università di Siena, è stato nominato Presidente Eletto dell’ IEEE Antennas and Propagation Society (IEEE AP-S) per il 2022, e sarà pertanto presidente della stessa società nel 2023. L’IEEE AP-S è la più prestigiosa società internazionale nell’ambito delle antenne, propagazione ed elettromagnetismo applicato e conta circa diecimila iscritti. La società gestisce la più nota rivista del settore, l’IEEE Transaction on Antennas and Propagation (Impact Factor 4,388). Il professor Maci è stato eletto con una votazione on line aperta a tutti gli iscritti alla Society.

Elettromagnetismo, antenne e metasuperfici sono gli interessi di ricerca del professor Maci, che in Ateneo coordina un gruppo di 15 ricercatori e presiede la European School of Antennas and Propagation, scuola di dottorato internazionale che attualmente coinvolge 150 docenti di chiara fama e 40 istituzioni appartenenti a 14 paesi dell’Unione europea.
Nella sua lunga esperienza di coordinamento di progetti e di organizzazioni scientifiche e professionali, il professor Maci è stato presidente del Consorzio “Foreseen” (46 Istituzioni Europee), coordinatore scientifico di dieci progetti finanziati dall’Agenzia Spaziale Europea e tre volte investigatore principale di grandi progetti di ricerca nell’ambito dei programmi quadro dell’UE. Ha ricevuto per i suoi meriti scientifici vari prestigiosi riconoscimenti internazionali tra cui il grado di Fellow dell’IEEE, l’IEEE Chen To-Tai Distinguished Educator Award, l’EuRAAP Award, l’URSI Dellinger Gold Medal e l’IEEE Schelkunoff Prize. È autore di 180 articoli su riviste internazionali e di 11 capitoli di libri (8300 citazioni, h-index 47).



Articoli correlati