Valentini su incendio Torre del Mangia: "Indagherà la Procura della Repubblica"

Di Redazione | 29 Agosto 2017 alle 18:45

Valentini su incendio Torre del Mangia: "Indagherà la Procura della Repubblica"

Indagini in corso, ha precisa il sindaco durante il consiglio comunale

Il Consiglio Comunale di siena  di oggi si è aperto con una comunicazione del sindaco Bruno Valentini relativa all’incendio che ha interessato la sommità della Torre del Mangia la notte dello scorso Palio di agosto. “Desidero esprimere emozione e dolore per ciò che è accaduto alla Torre del Mangia la notte del Palio. Ho vissuto in prima persona quanto accaduto, ero nella Contrada Capitana dell’Onda quando ho ricevuto la notizia e sono accorso subito sul luogo per assistere direttamente alle operazioni”.

Un ringraziamento sentito va a tutti coloro che sono intervenuti per spegnere l’incendio, con tempestività, abnegazione, coraggio e professionalità. A loro la città deve un grande ringraziamento per aver salvato uno dei nostri monumenti e simboli più belli. Il 18 settembre, alle ore 18 nel Cortile del Podestà, si terrà un grande evento dedicato alla Torre del Mangia, nel quale premieremo i Vigili del Fuoco, i nostri dipendenti e tutti coloro che hanno contribuito, in un’operazione molto complessa, a spegnere le fiamme. In questa occasione saranno letti brani e poesie, proiettate immagini e filmati relativi alla nostra amata Torre del Mangia”.

“Le indagini – ha concluso il sindaco – sono in corso. Le cause verranno accertate dalla Procura della Repubblica. Per quanto riguarda i danni che il monumento ha subito la compagnia assicurativa ha già inviato il proprio perito per le valutazioni”.

Il consigliere Ernesto Campanini, a nome di tutti i gruppi di minoranza, nell’associarsi ai ringraziamenti espressi dal primo cittadino ha evidenziato “la singolarità di un incendio causato dalle pignattelle poste sui merli della Torre”. “Le indagini – come ha asserito – chiariranno quanto accaduto”. Mentre sulle parti che sono andate a fuoco ha consigliato di sostituirle “come già avvenuto in altre realtà, come ad esempio per la Basilica di Assisi, con materiali completamente ignifughi, ma dall’aspetto ligneo. Una soluzione che si dovrebbe adottare per tutti i palazzi storici del centro di Siena”. Stesso plauso verso, chi è prontamente intervenuto, per dovere e senso civico, a spegnere l’incendio, anche da Pasqualino Cappelli che per, i gruppi di maggioranza, ha parlato di “evento imprevedibile per l’altezza dove si è registrato, ma che, comunque, deve stimolare attenzioni e cautele per il futuro. I danni sono stati limitati grazie ad una pronta catena umana, che ha trasportato gli estintori fino alla sommità della Torre in una situazione logistica molto difficile. L’amministrazione adotterà provvedimenti per evitare accadimenti di questo tipo”.



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