Via Francigena, un prodotto turistico omogeneo al centro di tre tavoli di lavoro

Di Redazione | 12 Gennaio 2018 alle 15:30

Via Francigena, un prodotto turistico omogeneo al centro di tre tavoli di lavoro

I temi principali affrontati riguardano l’ospitalità, la manutenzione dei tracciati e la promozione e comunicazione del prodotto turistico.

Giunti al terzo dei dei quattro appuntamenti promossi dalla Regione Toscana nei territori per discutere la gestione associata della Via Francigena, è toccato a Siena ed agli altri Comuni dell’Aggregazione Sud (S. Gimignano, Colle Val d’Elsa, Monteriggioni, Monteroni d’Arbia, Buonconvento, Montalcino, S. Quirico d’Orcia, Castiglione d’Orcia, Radicofani, S. Casciano dei Bagni e Abbadia S. Salvatore) prendere la parola per discutere e lavorare con le istituzioni, le associazioni ed i provati sul progetto da seguire.

Alla presenza del sindaco di Siena, dell’assessore regionale e dell’assessore comunale al Turismo, e del consigliere delegato per la Francigena dal presidente della Regione Toscana si sono tenuti oggi a palazzo Patrizi ben tre Tavoli di lavoro sui temi relativi all’ospitalità, alla manutenzione dei tracciati, e alla promozione e comunicazione del prodotto turistico.

Dalla Regione Toscana per la manutenzione nel triennio 2018/2020 arriveranno 120mila euro annui per interventi che non rientrano a carico di nessun Ente, mentre saranno 300mila quelli a copertura di interventi urgenti; da Siena e provincia invece sono arrivate le prime indicazioni sul lavoro e la progettualità che da ora in poi vedrà operare sinergicamente pubblico e privato seguendo le indicazioni emerse dai Tavoli.

Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica ha sottolineato come, grazie all’impegno profuso in questi anni, il tratto relativo all’Aggregazione Sud, risulti il più avanzato, con una buona manutenzione del suo tracciato. Un altro dato importante da incentivare è il costante aumento annuale dei pellegrini, pari al 10%, così come l’aspetto qualitativo per rendere la Francigena sempre più attrattiva. Già alto anche il livello qualitativo delle azioni di promozione messe in atto.

Siena, come capofila e rappresentante dei Comuni dell’Aggregazione Sud nei confronti della Regione Toscana, potrà stipulare in nome e per conto loro atti con Toscana Promozione Turistica, Fondazione Sistema Toscana e l’Associazione Europea delle Vie Francigene; promuovere e coordinare un Osservatorio turistico sul prodotto Via Francigena per il confronto con i soggetti operanti sul territorio, il monitoraggio dei flussi turistici e della fruibilità del percorso; predisporre e gestire il Piano annuale delle attività in base agli indirizzi formulati dalla Conferenza dei Sindaci e introitare e gestire eventuali risorse finanziarie messe a disposizione dagli Enti convenzionati per la realizzazione di azioni congiunte.

 

 

 

 

 

 



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