Whirlpool, Fiom Cgil: "Incontro a Palazzo Chigi insoddisfacente"

Di Redazione | 9 Ottobre 2019 alle 14:46

Whirlpool, Fiom Cgil: "Incontro a Palazzo Chigi insoddisfacente"

“Non basta la sospensione della procedura di cessione, va rispettato l’accordo del 25 ottobre scorso”

Si è tenuto questa mattina, a palazzo Chigi, l’incontro per la vertenza dello stabilimento Whirlpool di Napoli tra il premier Giuseppe Conte, il ministro dello Sviluppo economico Patuanelli, e le organizzazioni sindacali Fim, Fiom e Uilm (LEGGI QUI). Per la Fiom era presente una delegazione composta dalla segretaria generale, Francesca Re David, dalla segretaria nazionale e responsabile del settore elettrodomestici, Barbara Tibaldi, dal segretario generale della Fiom di Napoli Rosario Rappa, dal delegato rsu della Whirlpool Napoli Raffaele Romano e da Massimo Brancato della Cgil nazionale. Emerge insoddisfazione per l’esito.

Francesca Re David: “dall’incontro di oggi a palazzo Chigi non usciamo soddisfatti. La semplice sospensione della procedura di cessione non è quello che serve per riaprire un tavolo che rimetta in discussione la decisione dell’azienda. Whirlpool non può continuare come se nulla fosse, da quando è cominciato il confronto non ha fatto passi avanti. È necessario da parte sua un cambio di atteggiamento”.

La delegazione Fiom al tavolo: “in attesa che il ministro Patuanelli valuti, nell’incontro che avverrà con l’azienda entro le prossime 24 ore, se ci sono le condizioni per riconvocare il tavolo, ribadiamo che per la Fiom è necessario il rispetto dell’accordo del 25 ottobre scorso, sottoscritto da azienda, sindacati e governo. E quell’accordo parlava di investimenti, non di cessione”.



Articoli correlati