Wte Unesco: l'edizione 2017 sarà a Siena

Di Redazione | 23 Settembre 2016 alle 19:05

Wte Unesco: l'edizione 2017 sarà a Siena

La fiera mondiale dell’Unesco si farà a Siena

Dopo Assisi e Padova sarà Siena ad ospitare la kermesse che mette in vetrina i siti e beni patrimonio dell’umanità, occasione di incontro diretto tra domanda e offerta di turismo -a Padova da oggi fino a domenica saranno 96 i siti Unesco presenti e 126 i buyer italiani e stranieri arrivati per conoscere le loro proposte- oltre che significativo momento di approfondimento e di confronto sul turismo culturale e responsabile.

“Sentiamo molto la responsabilità di questo progetto -ha dichiarato il Sindaco di Siena Bruno Valentini– perché è una sfida culturale, ma anche economica per la salvaguardia dei beni Unesco. Come amministrazioni abbiamo l’obbligo di mantenere i beni Unesco e di salvaguardarli non solo per noi e i nostri cittadini, ma anche per il resto dell’umanità. Con questo appuntamento -ha concluso il Sindaco- aspiriamo a far si che Siena possa diventare luogo d’incontro privilegiato per un dialogo sul turismo con tutto il mondo.”

“Siena non ha mai ospitato un salone di queste caratteristiche -ha spiegato l’assessore al Turismo Sonia Pallai– e siamo certi che il Wte Unesco possa essere un’occasione unica sia per promuovere l’immagine di Siena e della Toscana a livello internazionale, sia per rendere i nostri concittadini ancora più consapevoli di vivere in un luogo privilegiato, considerato patrimonio dell’intera umanità. L’appuntamento rientra a pieno titolo -ha concluso l’assessore- nella direzione di favorire un turismo sostenibile ed identitario, individuata e portata avanti dal comune. Infatti, fin dall’inizio del mandato, abbiamo candidato Siena ad ospitare il salone mondiale dei siti Unesco.”

Dopo la candidatura, la fase fondamentale è stato l’appoggio fattivo della Regione Toscana che, tramite Toscana Promozione, ha deciso di intervenire con una compartecipazione economica importante. “Riteniamo che il Wte Unesco sia strategico nella promozione turistica della nostra regione -ha affermato Alberto Peruzzini, Direttore di Toscana Promozione Turistica– può essere considerato un volano per la promozione turistica di tutto il territorio, a partire dai 7 siti Unesco che abbiamo. Siena rappresenta, sicuramente -ha proseguito Peruzzini- un luogo simbolo, riconosciuto tra quelli più attrattivi della regione, di cui è la seconda meta turistica prescelta dopo Firenze. Non dimentichiamo che il turismo culturale e con esso il turismo enogastronomico -che rappresenterà la novità dell’edizione 2017 dell’expo- è costantemente in crescita in Toscana, arrivando a coprire più di un terzo di tutto il movimento turistico regionale.”

Importante anche il ruolo dell’Associazione Beni Italiani Unesco, presieduta da Giacomo Bassi, Sindaco di San Gimignano, altro sito Unesco del territorio senese. “Il salone -ha detto- rappresenta per le amministrazioni che fanno parte dell’associazione un importante momento di riflessione e di approfondimento. Non è un caso che inauguriamo quest’anno un percorso di formazione per le scuole, con l’obiettivo di aprire l’animo dei nostri ragazzi a quei valori di cui i siti Unesco sono il racconto.” Felice si è detto Bassi della prossima edizione senese del Wte Unesco, dal momento che -ha detto – Siena è l’unica provincia italiana con 4 siti patrimonio dell’umanità nel suo territorio (oltre al centro storico cittadino, San Gimignano, Pienza e la Val d’Orcia).”



Articoli correlati