Confindustria Toscana Sud presente all’evento Unesco a Siena

Di Redazione | 22 Settembre 2017 alle 9:50

Confindustria Toscana Sud presente all’evento Unesco a Siena

Confindustria Toscana Sud sarà presente con uno stand che consentirà di far conoscere le strutture ricettive associate a operatori e giornalisti

Confindustria Toscana Sud partecipa all’ottava edizione del World Tourism Unesco – WTU 2017 – il Salone Mondiale del Turismo dedicato alle Città e ai Siti Patrimonio Mondiale Unesco a Siena.
L’evento, patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dalla Commissione Unesco, mira a valorizzare e offrire visibilità ai siti Unesco di tutto il mondo, offrendo agli espositori concrete opportunità di contatto con i principali Tour Operator italiani e stranieri.
Confindustria Toscana Sud sarà presente con uno stand che consentirà di far conoscere le strutture ricettive associate, tutte prestigiose realtà dell’ospitalità, a operatori e giornalisti che interverranno all’evento nei tre giorni di lavori.
La Toscana ha attualmente 7 siti e 14 ville medicee e giardini dichiarati patrimonio Unesco.
Ben 4 sono situati nell’area sud – i centri storici di Siena, San Gimignano Siena e Pienza e l’intera Val d’Orcia.
Paolo Campinoti Presidente designato di Confindustria Toscana Sud così commenta la partecipazione dell’associazione: “Siamo onorati ed entusiasti nel poter dare il nostro contributo ad una iniziativa che vede tramite l’Unesco arrivare a Siena professionisti del turismo da tutto il mondo. I nostri territori meravigliosi della Toscana del Sud sono caratterizzati da molti siti di rilievo, intorno a questi siamo stati capaci di sviluppare un’importante ed eterogeneo sistema industriale sempre rispettoso delle bellezze artistiche e naturali da cui siamo circondati. E’ un’occasione importante per tutte le nostre aziende legate al mondo del turismo che potranno raccontarsi a provider internazionali. Le nostre strutture, la produzione di eccellenza legata al food ed al vino, la molteplicità delle nostre bellezze artistiche e naturalistiche ci rendono unici.”



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