Presente alla prima giornata di prove regolamentate anche il sindaco Luigi De Mossi, che ha toccato vari temi nelle interviste a margine delle batterie in corso.
La piazza ricca di contradaioli già dalle prime luci dell’alba: “Una risposta precisa al fatto di due anni di chiusura – ha detto il sindaco – la migliore risposta per quanto riguarda la nostra tradizione, anche ieri per la presentazione del Drappellone si è vissuto un sentimento comune e collettivo al netto delle sensazioni individuali”.
Il lotto dei cavalli e le scelte: “Voglio che i cavalli siano belli e pronti e che tutti e 10 tornino tranquillamente nelle stalle, ma non metto bocca nelle strategie delle contrade – è l’auspicio – è una grande occasione per i debuttanti per farsi vedere, ma questo non significa avere comportamenti scriteriati. Spiegherò loro e mi raccomanderò – spiega – che la Carriera non dipende da una curva ma da un comportamento professionale e serio, da tenere nelle prove, nel Palio e nella gestione del cavallo e nei rapporti con le Contrade”.