Poteva essere una ghiotta occasione per la Cgil quella di rappresentare e iscrivere un centinaio di nuovi impiegati nell’industria dolciaria Nannini. La società Sielna, che gestisce il marchio, aveva annunciato poco meno di un mese fa nuove e ghiotte assunzioni. Ma Samuele Bernardini, segretario generale della Filcams Cgil, è rimasto deluso. Le assunzioni annunciate in conferenza stampa, circa cento posizioni, per il momento sono in stand by.
Si tratta di un’azienda importante, che impiega molte figure e il sindacato sembra preoccupato e lo sono anche i lavoratori che subiscono continui spostamenti: “Questo metodo non fa affezionare i clienti- ha detto Bernardini – sono piuttosto abitudinari e preferiscono trovare dietro al bancone sempre le solite figure che conoscono le loro abitudini”.