In Toscana si sono persi 50mila volontari negli ultimi sei anni. E’ il numero emerso dal quinto rapporto sul Terzo settore, curato come sempre dall’Osservatorio sociale regionale. Secondo quanto emerge dal rapporto sale l’età media dei volontari: quasi metà ha più di 55 anni, i volontari under 29 sono solo il 15,5% del totale. Per quanto riguarda il genere c’è una predominanza tra i maschi rispetto alle femmine in quasi tutte le fasce d’età. Ci sono cambiamenti anche per quanto riguarda l’impegno che ha sempre di più caratteristiche saltuarie: solo il 43% del totale dei volontari opera in modo sistematico.
“Il dato non è nuovo, da tempo anche Cesvot ha messo l’accento sul problema – commenta così a Buongiorno Siena il tema il provveditore della Misericordia senese, Paolo Almi – i volontari diminuiscono per tanti motivi, calano i giovani ma non solo, c’è carenza in tutte le fasce di età. La società cambia, l’ambito sociosanitario è impegnativo, richiede formazione, responsabilità e talvolta questo allontana le persone. Il trend era già iniziato prima del Covid, le persone oltre i 60-65 anni hanno cambiato le abitudini, vanno in pensione più tardi, c’è più bisogno delle persone in casa, per quanto riguarda i giovani le associazioni del territorio lavorano e si presentano nelle scuole, a Siena ci sarà un bel momento il 23 di maggio Santa Maria della Scala con oltre cento studenti, reclutati attraverso la consulta degli studenti, speriamo abbia successo. Sono convinto che il volontariato sia qualcosa che si sente dentro, come una chiamata, chi si dedica a certe attività di volontariato si accorge che ottiene qualcosa dentro che ha molto valore e gratifica, la chiamo la gioia del cuore”.