Lanterne cinesi e tutela patrimonio artistico, In Campo interroga il sindaco

Di Redazione | 19 Gennaio 2019 alle 12:08

Lanterne cinesi e tutela patrimonio artistico, In Campo interroga il sindaco

Nella notte di capodanno una lanterna ha urtato anche la Cappella in piazza del Campo: “Porsi il problema della regolamentazione”

L’associazione In campo chiede al sindaco Luigi De Mossi e alla giunta quali contromisure saranno adottate per tutelare il patrimonio artistico in occasioni dei grandi eventi visto il proliferare di lanterne cinesi acquistabili a basso prezzo e capaci di provocare inavvertitamente vasti incendi. Già la notte di Capodanno una lanterna ha urtato la Cappella in Pazza del Campo.
“Nei primi giorni dell’anno – recita la nota a firma del consigliere Claudio Cerretani – hanno avuto particolare risalto le parole pronunciate dal direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, sulla necessità di porre una maggiore attenzione alla tutela del patrimonio artistico di Firenze, a seguito delle immagini trasmesse dal TGR in cui si vede una lanterna cinese lanciata la notte di San Silvestro nel piazzale e rimasta bloccata sotto la volta del loggiato degli Uffizi”.
“Lo stesso servizio del TGR, nel quale si vede una lanterna cinese lanciata la stessa notte di San Silvestro in Piazza del Campo e che urta la Cappella, non ha avuto alcun eco nella nostra città. Certamente non ci sono stati rischi immediati di incendio o di danni strutturali, ma l’episodio deve comunque suscitare una riflessione sull’utilizzo incontrollato di questi oggetti volanti, sicuramente piacevoli da vedersi, ma che portano con sé rischi intrinsechi non controllabili per la sicurezza dei beni artistici e ambientali, pubblici e privati, ma anche delle persone”.
“La preoccupazione è data dal crescente numero di lanterne cinesi, acquistabili senza difficoltà e potenzialmente usate senza alcun permesso anche da persone poco attente al contesto. L’interrogazione vuole sollecitare l’amministrazione comunale a porsi il problema della loro regolamentazione anche in previsione dei nuovi eventi che si svolgeranno in città”.


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