L’amministrazione comunale di Torrita di Siena ha convoca una nuova assemblea con le attività economiche e produttive domani, martedì 18 febbraio, alle ore 21.00, alla Casa della Cultura.
Questo secondo incontro, di aggiornamento e condivisione sulle prossime azioni, segue a quello che la scorsa settimana ha presentato il tema dell’imminente interruzione della viabilità, tra Torrita di Siena e Bettolle, per i lavori al ponte lungo la Sp 327.
L’intervento, dal costo di 1 milione e 240 mila euro finanziati dal Ministero delle Infrastrutture, si protrarrà a partire da inizio estate 2025 per almeno 12 mesi, durante i quali sarà necessaria appunto la chiusura del tratto di strada. Da qui l’ipotesi di costruire un ponte provvisorio.
Per essere realizzata però quest’opera richiederebbe, oltre alle risorse già stanziate dai Comuni di Torrita e Sinalunga e dalla Provincia di Siena, una raccolta fondi tra i privati.
“I lavori del ponte sul Foenna non sono più tecnicamente rimandabili, visto anche il finanziamento che la Provincia di Siena ha ottenuto – ha spiegato in diretta a Buongiorno Siena il sindaco di Torrita di Siena Giacomo Grazi -. L’idea che abbiamo valutato con il comune di Sinalunga e con la stessa provincia, è di creare un ponte adiacente a quello da ristrutturare, un braccetto di strada in un terreno, un ‘ponte Bailey’ e un altro braccetto di strada che ci permetterà di bypassare il cantiere.
“Il ponte fisicamente è tutto nel territorio del comune di Sinalunga – ha aggiunto Grazi – ma il problema della viabilità è molto sentito a Torrita, perchè quella strada è un accesso viario molto importante per la Siena-Bettolle, la Bettolle-Perugia, il casello dell’A1. Abbiamo già avuto un feedback importante con gli imprenditori, gli artigiani, i professionisti, le aziende, che hanno capito l’importanza del progetto e la stanno sposando. Adesso dobbiamo capire se la raccolta fondi, che è volontaria, è fattibile. La Provincia ha dato la disponibilità a mettere dei fondi, tra i tre enti troveremo 250mila euro, ma ci mancano ancora 485mila euro che stiamo appunto cercando”.