L’Università di Siena in mostra alla Maker Faire di Roma, dove ricerca e industria si incontrano

Lo stand Unisi è stato coordinato dal professor Gabriele Messina con la presentazione di diversi dispositivi avanzati di disinfezione

Di Redazione | 30 Ottobre 2024 alle 11:00

L’Università di Siena in mostra alla Maker Faire di Roma, dove ricerca e industria si incontrano

L’Università di Siena ha partecipato alla Maker Faire European Edition, che si è tenuta dal 25 al 27 ottobre al Gazometro di Roma, con uno stand coordinato dal professor Gabriele Messina, del Dipartimento di Medicina Molecolare e dello Sviluppo. La presenza dell’Ateneo testimonia l’impegno nell’offrire al pubblico competenze tecniche e innovazioni all’avanguardia nel settore della disinfezione ambientale.

Il team, guidato dai professori Messina e Gabriele Cevenini, del Dipartimento di Biotecnologie Mediche, è composto da figure tecniche specializzate che affrontano le sfide con un approccio integrato. Questo include lo studio preliminare del problema, l’utilizzo di software di simulazione fluidodinamica e illuminotecnica, rilievi fotometrici, prove microbiologiche, ingegnerizzazione dei sistemi, prototipazione 3D dei setting sperimentali e supporto allo sviluppo di componenti elettronici e prodotti finali.

Nello stand sono stati presentati diversi dispositivi avanzati di disinfezione che rispondono a varie esigenze e contesti. Tra i prodotti esposti: sistemi per la disinfezione di ambienti completi con tecnologia LED n-UVA, dispositivi per la purificazione dell’aria mediante UVC tradizionale, disinfezione per mascherine (n-UVA) e per oggetti d’uso comune come contenitori alimentari e penne (LED UVC). Il team ha presentato anche soluzioni per grandi apparecchiature cinematografiche (LED UVC), dispositivi medici (LED UVC) e sistemi di design illuminotecnico con funzionalità di disinfezione (UVC).

L’esperienza dei professori Messina e Cevenini dimostra concretamente come l’università possa supportare l’industria e rispondere ai bisogni della società. Tali attività rientrano nella missione istituzionale di “terza missione” dell’Università di Siena, che mira ad attirare risorse per sostenere la ricerca con ricadute concrete per la popolazione.



Articoli correlati