L’Università di Siena presenta i grandi eventi internazionali di settembre

Di Redazione | 8 Settembre 2016 alle 15:54

L’Università di Siena presenta i grandi eventi internazionali di settembre

Importanti eventi internazionali che porteranno in città personaggi di rilievo e tantissimi giovani

L’Università di Siena nel mese di settembre è protagonista di grandi iniziative che guardano al mondo e che portano Siena al centro delle relazioni e delle sfide per il futuro.
Dal 15 al 17 settembre l’Ateneo senese ospiterà la XXIV edizione della “Pontignano Conference”, incontro bilaterale annuale italo-britannico a cui partecipano politici e decision makers, esponenti delle istituzioni ed esperti dei due Paesi. Il 30 settembre e il 1° ottobre protagonisti del primo “European Millennials Festival” saranno invece i giovani, con le loro idee e i loro progetti per il futuro.

“L’Università di Siena,  proponendo in città queste grandi iniziative internazionali, conferma il suo ruolo di portatrice di innovazione, favorisce il dialogo e le connessioni – ha detto il rettore Angelo Riccaboni.  Il mondo diplomatico, gli opinion leader, i giornalisti, e soprattutto i giovani e le loro idee del futuro si incontrano e dialogano a Siena, esempio di città internazionale con un forte senso di comunità, dove già nel 1338 negli affreschi di Lorenzetti è stato rappresentato come le buone politiche possano fare la differenza per il benessere dei cittadini e della comunità”.

Attualità e temi strategici per il futuro saranno dunque al centro del dibattito.

Il ruolo della tecnologia nella società e nelle sfide sociali e politiche che l’Europa deve affrontare, l’immigrazione e l’integrazione, il problema delle diseguaglianze sociali, il fenomeno del terrorismo sono i temi che guideranno  il convegno di Pontignano di quest’anno, organizzato dall’ente britannico per le relazioni culturali British Council e dall’Ambasciata Britannica in Italia in collaborazione con l’Ateneo, nella cornice di un momento storico importante, dopo gli esiti del recente referendum sulla “Brexit”. Si tratta infatti del primo evento dopo il voto organizzato dall’Ambasciata Britannica in Italia. “Di chi è il futuro?”, questo il titolo delle tre giornate di incontri, riunioni e conferenze che prenderanno il via con la giornata di apertura nell’aula Magna del Rettorato per proseguire poi, come da tradizione, alla Certosa di Pontignano.

Forme di comunicazione, espressione e linguaggi delle nuove generazioni, insieme a soluzioni innovative e progetti concreti realizzati da reti di giovani saranno al centro di conferenze e riunioni di approfondimento, ma anche di momenti di spettacolo e arte, esperienze in città e nel territorio, durante la prima edizione dell’European Millennials Festival.
“L’Europa potrà diventare veramente attrattiva – ha detto Riccaboni – solo ripartendo dai giovani, ascoltando le loro esigenze, promuovendo le pratiche di condivisione e favorendo le connessioni fra reti”.
L’iniziativa, insieme al “Millennials Lab” ospitato dall’Ateneo in primavera, è parte di un progetto ideato insieme al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con il supporto del Comune di Siena e della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
La manifestazione porterà in città tanti ragazzi europei, insieme ad esperti, docenti, artisti, influencer, ospiti internazionali, con l’obiettivo di rendere protagonisti i cittadini tra i venti e i trent’anni, e con l’ambizione di diventare un appuntamento per Siena e per i giovani internazionali, crescendo e strutturandosi negli anni e nelle prossime edizioni. Tra gli ospiti confermati il creativo Oliviero Toscani, la reporter Lucia Goracci, il magistrato Salvatore Vella, l’artista Davide Enia.
Il 30 settembre la serata sarà animata dal grande concerto in Piazza del Campo di Daniele Silvestri.

“L’Università con i suoi progetti che guardano al mondo vuole essere promotrice di innovazione e sviluppo e questo è possibile solo facendo rete, offrendo idee e visioni, dando voce ai giovani e alle nuove proposte per una nuova città, una nuova Europa e un nuovo mondo. Questo è il senso delle nostre iniziative, senso che è stato subito colto dalle istituzioni locali che collaborano con noi e ci sostengono– ha concluso il rettore”.

“Come Amministrazione comunale siamo anche in questa occasione a fianco dell’Università di Siena, a conferma di un legame di sinergia sempre più profondo tra la città e il suo Ateneo” – ha detto il vicesindaco Fulvio Mancuso . “L’iniziativa dedicata ai Millenials tocca alcuni temi centrali per lo sviluppo della città, come l’internazionalizzazione e l’apertura ai giovani. Tra gli assi di sviluppo prioritari per Siena vediamo naturalmente la cultura, il turismo, l’agroalimentare, il biomedicale, la ricerca di alto livello, tutti settori che si intrecciano con la vocazione internazionale di questa città. D’altro canto, della presenza e del contributo dei giovani Siena ha assoluto bisogno. Ringrazio il rettore Riccaboni e l’Università, che sta impiegando molte risorse su questi temi e, con il nostro supporto, riuscirà a portare in città iniziative di alto livello e personaggi di grande risonanza”.



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