Mps, Falciai: "Varie ipotesi per cessione crediti deteriorati"

Di Redazione | 28 Gennaio 2017 alle 13:29

Mps, Falciai: "Varie ipotesi per cessione crediti deteriorati"

Alessandro Falciai (Mps) su cessione crediti deteriorati

Per la cessione dei crediti deteriorati il Monte dei Paschi di Siena sta valutando diverse ipotesi, tra cui anche l’intervento del Fondo Atlante. Lo ha affermato il presidente del Monte, Alessandro Falciai, parlando con i giornalisti a margine del convegno Assiom Forex di Modena. “Noi procediamo con il nostro piano che prevede l’alienazione degli Npl – ha detto ricordando il progetto di dismissione di uno stock di sofferenze che sarebbe di circa 30 miliardi di euro – valutiamo una serie di ipotesi, Atlante e’ una di queste. A ora pero’ non c’e’ nulla di deciso”. Secondo Falciai “la decisione sta al Fondo, faranno le loro valutazioni ma noi andiamo avanti con la nostra operazione, che ci sia Atlante o no”. Falciai ha confermato che “nelle prossime settimane” verra’ presentato agli organismi competenti il piano, che e’ “in corso di sviluppo”, in vista della ricapitalizzazione pubblica: “E’ un passaggio obbligatorio che ci sia una trattativa con la Dgcom prima di arrivare al piano definitivo”. Al prossimo consiglio del 9 febbraio, aggiunge, ci saranno 30 punti all’ordine del giorno”. Quanto all’emissione di bond per 7 miliardi annunciata nei giorni scorsi “e’ l’inizio di un programma di recupero di liquidita’ che avevamo gia’ annunciato, si tratta della prima emissione di una serie che faremo durante l’anno”. “L’immissione di risorse pubbliche nel Monte dei Paschi di Siena assorbira’ presumibilmente circa un terzo dei 20 miliardi stanziati dal Governo. Restano spazi piu’ che sufficienti per affrontare le necessita’ di ricapitalizzazione di altre banche italiane per le quali ricorrano le condizioni poste dal decreto, in primo luogo con riguardo agli esiti di una prova di stress. L’attuazione di altri interventi presuppone la volonta’ delle banche di ricorrere al sostegno pubblico e di affrontare gli impegni che cio’ comporta”. Lo ha detto il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco nel suo intervento al medesimo congresso.



Articoli correlati