Palio in diretta su La7, accordo quadriennale da 540mila euro: "Siamo la rete più adatta per raccontarlo"

Importante impegno economico di Rcs che punta a raccontare a 360 gradi la Festa senese e a promuoverla a livello internazionale. De Mossi: "Un progetto antropologico e culturale capace di narrare una storia"

Di Redazione | 21 Giugno 2022 alle 13:00

“La storia siamo noi e Rcs vuole essere parte di questo per descrivere a tutti la nostra storia”. Così il sindaco di Siena Luigi De Mossi ha commentato oggi in conferenza stampa l’accordo quadriennale raggiunto con La7 per la trasmissione televisiva in diretta dei Palii. L’accordo è stato siglato dal  Consorzio per la Tutela del Palio, nell’ambito di una collaborazione più ampia che riguarda Rcs Media Group e Rcs Sport e prevede che l’emittente abbia i diritti televisivi delle Carriere fino al 2025. Un patto soddisfacente anche a livello economico, le cifre parlano di 540mila euro per 4 anni, circa 135mila all’anno per le due Carriere.

“Sono soddisfatto per la volontà di sviluppare un progetto antropologico e culturale capace di narrare una storia, che non si limita solo alla corsa – ha affermato De Mossi a margine della conferenza stampa – speravo in un accordo duratura, vuol dire che puntano su uno story telling. E così abbiamo scelto di allungare il contratto per facilitare l’accordo economico. Un impegno economico importante per Rcs, arrivano risorse utili e vista la difficile situazione, ciò non è di poco conto”.

“Sono onorato di essere qui perché vivo a Siena per motivi personali , ho avuto anche occasione di vedere il Palio e di vivere tutti i giorni della festa, è qualcosa che non si può spiegare se non si vive, è un evento unico nel mondo – ha dichiarato il vicedirettore di La7 Gianluca Foschi – La7 pensa di essere la rete più adatta per raccontare questo perché si innesta bene nel racconto della realtà del Palio che quest’anno torna dopo due anni di pandemia e dunque siamo contenti di festeggiare questo ritorno. A raccontarlo saranno Pierluigi Pardo e Giovanni Mazzini”.

L’esordio di La7 sarà per il Palio del 2 luglio 2022 con la diretta della Carriera dalle ore 17, ma nei prossimi anni il lavoro sarà più articolato. “Pensiamo di trovare dei momenti per raccontare cosa c’è dietro il Palio – ha confermato Foschi – e per i Palii successivi stiamo pensando a delle strategie di avvicinamento all’evento ma è ancora presto per informazioni dettagliate. Vogliamo raccontare tutto ciò che c’è dietro al Palio. Io voglio superare Rai due per gli ascolti, anche perché credo che l’aspettativa sia anche diversa”. “Non abbiamo paura, ci saranno certi degli attacchi, ma non abbiamo paura”. ha aggiunto Foschi in relazione alle possibili critiche dal fronte degli animalisti.

“Siamo consapevoli dell’unicità di questo grande evento che incarna una cultura del territorio che riguarda la storia e radici del nostro Paese. – dichiara Andrea Salerno direttore di La7 – Del resto il racconto della realtà, non solo politica o internazionale, è la chiave di lettura che ci rappresenta. Storia, passione, cultura, valore del territorio: tutti aspetti che Siena e il Palio uniscono in maniera unica. Sono infine molto contento che Pierluigi Pardo abbia accettato la conduzione”.

Per Antonio Carapelli, presidente del Consorzio per la tutela del Palio “sono state delle settimane intense perchè sentivamo gravare sulle nostre spalle questo argomento”  ha affermato “abbiamo iniziato subito a valutare eventuali soggetti che avessero interesse e dopo qualche trattativa abbiamo fin da subito capito che la rete La7 ci faceva delle proposte serie e qualificate che soddisfacevano le nostre aspettative sia economiche che di durata del contratto. Una durata che ci permette di avere continuità e di organizzare i prossimi anni in maniera serena. La diretta non verrà infatti interrotta per dare spazio ad altro” ha sottolineato Carapelli, che continua: “La garanzia inoltre è che il prodotto Palio venga divulgato a livello internazionale. Abbiamo un compenso di circa 500mila euro per 4 anni, più di 60mila euro a Palio. Il prodotto Palio attira sempre e questo ne è la conferma”.

Un ringraziamento finale arriva dal rettore del magistrato delle Contrade, Gianni Morelli, che non dimentica la Rai per quanto fatto finora: “Ringrazio il cda del Consorzio perché sono entrati in un momento difficile per cui le tempistiche non giocavano a loro favore ma hanno ottenuto un grande risultato – ha evidenziato – un grazie all’Amministrazione comunale che come sempre ci ha supportato. Un ringraziamento va a La7. Sapevo della grande voglia di collaborare con noi e oggi ciò è stato confermato, ringrazio anche la Rai perché se il Palio e conosciuto è anche merito di chi ci ha accompagnato fin ora. Ora è il momento di guardare avanti con entusiasmo”.



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