Paycare, i responsabili risorse umane: "Non abbiamo la soluzione, lavoriamo per trovarla"

Incontro tra i dirigenti dell’azienda, il sindaco Fabio e il vicesindaco Capitani

Di Cristian Lamorte | 19 Marzo 2024 alle 18:01

E durato poco più di mezz’ora il faccia a faccia tra i responsabili delle risorse umane di Paycare con il sindaco Nicoletta Fabio e il vicesindaco Michele Capitani. Un incontro voluto dal primo cittadino per cercare di avere chiarezze sul futuro del sito produttivo. Dai primi di marzo i lavoratori hanno dato il via allo stato di agitazione dopo che l’azienda non ha bloccato gli ammortizzatori sociali. Gli stessi dipendenti hanno organizzato un sit in proprio fuori da palazzo pubblico, anche loro in attesa di risposte sul futuro che non potrà dipendere dalla sola nuova commessa che occuperà il sito produttivo solo in modo temporaneo.

“Abbiamo interloquito con il sindaco rispetto ai problemi che i sono sul territorio e siamo rimasti chci aggiornereo dopo un ulteriore confronto su cui come parti ragioneremo”, ha spiegato Luca Mattana, responsabile risorse umane di Paycare.

Farete dunque un nuovo incontro? Ci sono rassicurazioni per i lavoratori?
“Ci sono delle dinamiche che abbiamo precisato, per cui abbiamo delle problematiche conosciute sul territorio e che oggi con fatica riusciamo a superare. Ci siamo resi disponibili a tutte le valutazioni utili nell’interesse sia delle persone che nostro”.

Ci sono prospettive dopo ottobre?
“Dobbiamo fare dei ragionamenti”.

C’è la possibilità di trovare nuove commesse?
“Purtroppo le trattative commerciali non si fanno per strada e non siamo nelle condizioni di dare questa risposta. Siamo nelle condizioni di istruire dei progetti che possano aiutare a individuare soluzioni reciprocamente vantaggiose”.

La commessa che è arrivata dalla Regione Lombardia non può bastare per andare avanti?
“E’ una commessa che ha aiutato a tamponare un problema che c’è, ma sicuramente non è la soluzione definitiva”

Si sente di dire qualcosa ai lavoratori in questo momento?
“Monteriggioni è uno dei siti del nostro gruppo come tutti gli altri, nel momento in cui ci siano delle condizioni vantaggiose per tutti, certo non ci sono preconcetti da parte nostra. Però ci sono dei problemi che dobbiamo affrontare. Abbiamo provato ad affrontarli negli anni passati con grande disponibiltà, però ci sono stati degli ostacoli. Così come ci siamo resi disponibili in passato, lo faremo anche in futuro per capire come gestire le necessità sul territorio. Non abbiamo la soluzione, lavoriamo per trovarla. Una soluzione che necessità di tutta una serie di ragionamenti e sforzi da parte di tutti”.

Il sindaco ha qualche possibilità?
“Abbiamo fatto una piacevole chiacvherata, hanno compreso la situazione. Ci siamo riservati di aggiornarci, nulla di più”.

Cristian Lamorte

Giornalista dal 2006 ama il suo mestiere perché gli consente di alzarsi ogni mattina senza sapere cosa farà del resto del giorno. Ama le storie, quelle da leggere e quelle da raccontare. Detesta chi guarda invece che osservare, predilige un ricco silenzio ad un povero sproloquio. Nel tempo libero si dedica ai libri e al cammino, in un costante passo dopo passo lungo la linea sottile tra ragione e follia. La stessa linea che lo spinge a ricercare ogni giorno, dopo essersi svegliato, una nuova pagina da scrivere.



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