Rubegni (Per Siena): "Mociano, pista non solo di tufo. Gentili non conosce le nuove tecnologie"

Di Redazione | 23 Maggio 2018 alle 11:27

Rubegni (Per Siena): "Mociano, pista non solo di tufo. Gentili non conosce le nuove tecnologie"

La replica del candidato di Per Siena al proprietario della pista

Marco Rubegni, di Per Siena, con una nota stampa replica alle dichiarazioni di Francesco Gentili, proprietario della pista di Mociano, nei riguardi di Pierluigi Piccini (LEGGI QUI:      https://www.radiosienatv.it/gentili-risponde-a-piccini-il-palio-e-dei-senesi-non-appartiene-a-nessuno-schieramento-politico/   ).

“Se è vero che il Palio non si usa per interessi elettorali, è altrettanto vero che non si deve usare, in nessun modo, per interessi privati. È sconveniente e anche poco elegante che il signor Francesco Gentili pontifichi sulla pista di Mociano, visto e considerato che ne è il proprietario. Dunque, il suo richiamo al candidato sindaco Pierluigi Piccini, affinché si documenti sulla conformazione e sugli allestimenti delle piste adatte all’addestramento dei cavalli da Palio, risulta quanto mai inopportuno e fuori luogo. Il signor Gentili ha un duplice interesse personale in questa vicenda (è proprietario della pista e schierato a sostegno della candidatura di Luigi De Mossi) che lo porta a infierire contro il progetto a tutela dei cavalli e del protocollo promosso dal candidato sindaco Pierluigi Piccini. Il progetto consiste nella progettazione di una nuova pista adatta all’addestramento dei cavalli che abbia la stessa conformazione perimetrale di piazza del Campo, con pendenze adeguate per poter accogliere un fondo di sabbia silicea che, per quanto il signor Gentili si sforzi di denigrare, è ad oggi, secondo tutti i massimi esperti di equitazione, il fondo più adatto per garantire la compattezza del terreno, anche in presenza di condizioni meteorologiche avverse. Le nuovissime tecnologie e un adeguato impianto di drenaggio rendono questo terreno quanto di più evoluto si possa impiegare per questa funzione. Cosi potremo permetterci di rispettare il calendario degli addestramenti, cosa che il Comune di Siena non è in grado di fare, visto che di recente abbiamo dovuto rinunciare a cinque giornate di addestramento a causa della pioggia. Il signor Gentili non deve sentirsi in alcun modo potenzialmente depauperato da questa idea, perché la costruzione di una nuova pista capace di garantire continuità di addestramento del protocollo, non significa cancellare dai progetti comunali l’uso di Mociano: significa solo integrare il circuito con uno strumento che va nella direzione di salvaguardare i cavalli in ogni momento dell’anno e un aiuto per tutti gli allenatori per preparare i cavalli, da gennaio a dicembre. Rendere possibile un addestramento diluito nel tempo con tempistiche adatte alla giusta preparazione dei soggetti che sono destinati alla Piazza è un dovere del Comune e del prossimo sindaco di Siena. E soprattutto il signor Gentili può dormire sonni tranquilli sapendo che il candidato sindaco Piccini saprà rintracciare i finanziamenti esterni per la realizzazione della pista, senza sperperare i soldi della comunità in alcun modo. Del resto reperire capitali esterni non è un esercizio di cui è stata capace l’amministrazione uscente, ma sarà invece una prerogativa della prossima, nel caso in cui sia Piccini a governare questa città. Il fatto che il signor Gentili banalizzi l’argomento non comprendendo quale importanza possa avere il rispetto dell’addestramento dei cavalli è molto grave: vuol dire che non conosce quali siano le condizioni ideali per valutare un cavallo prima che possa accedere alla tratta di Piazza del Campo, significa che la salute degli animali non è la sua priorità. A favore del signor Gentili riporto il giudizio tecnico di chi realizza e utilizza questo tipo di terreni e di piste: “La sabbia silicea è il materiale principe per realizzazione dei fondi equestri. La corretta progettazione e scelta del terreno da lavoro hanno lo scopo di preservare la salute del cavallo atleta che, allenato su una superficie non adatta va incontro a note patologie fisiche.
La sabbia silicea permette di avere un terreno compatto ed elastico al tempo stesso, ottimamente drenante e capace di assorbire le sollecitazioni senza mai risultare pesante. Le sue caratteristiche inoltre si mantengono nel tempo senza bisogno di una grande manutenzione. La sabbia silicea offre un ulteriore e grande vantaggio rispetto alle sabbie tradizionali in caso di pioggia. Essa infatti si compatta e permette all’acqua di scolare rapidamente consentendo di avere campi sempre in ottime condizioni”.



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