Siena, a Palazzo Pubblico la personale di Vincenzo Scolamiero

"Del silenzio e della trasparenza" in mostra dal 27 novembre al 9 gennaio al Palazzo Pubblico a Siena. Sotto le volte medievali del Magazzino del sale, si alterneranno le opere dell'artista romano il cui tema centrale è rappresentato dal dialogo tra musica, poesia e pittura

Di Redazione | 23 Novembre 2021 alle 14:13

Siena, a Palazzo Pubblico la personale di Vincenzo Scolamiero

Sessanta grandi tele, lavori su carta e libri d’artista, eseguiti con pigmenti vari, inchiostri, chine e scintillanti polveri metalliche, a comporre forme solide e piane, lastre di colore tagliate dalla luce. Sono i protagonisti della personale di Vincenzo Scolamiero, intitolata “Del silenzio e della trasparenza” in mostra dal 27 novembre al 9 gennaio al Palazzo Pubblico a Siena. Sotto le volte medievali del Magazzino del sale, si alterneranno le opere dell’artista romano il cui tema centrale è rappresentato dal dialogo tra musica, poesia e pittura.

Le note e le rime impastate con pennellate di oro e rame. Frutto dell’ incontro di Scolamiero con la musica di alcuni grandi compositori contemporanei – tra gli altri, Birtwistle, Ades, Reich, Adams e certa musica minimalista o liturgica, oltre al suo amato Luigi Nono, cui è dedicata una sezione – e con diversi poeti ai quali si aggiungono alcune recenti scoperte, come le liriche del premio Nobel Louise Glück.

In mostra anche il risultato di una nuova sperimentazione dell’artista, l’uso cioè delle polveri lamellari utilizzate nei laboratori di restauro e doratura, che danno vita a ori rosati, arancio e grigi. L’oro è l’elemento centrale che nel Palazzo Pubblico, accende un dialogo con il passato, rendendo omaggio all’illustre scuola senese. Alle tele si aggiunge la produzione di tre cicli di libri d’artista, altro esempio di commistione tra lessico musicale o poetico ed espressione figurativa. Gli esemplari sono frutto della collaborazione con il poeta Milo De Angelis – da cui sono state realizzate 12 opere uniche – e con la compositrice Silvia Colasanti, dallo scambio con la quale ne sono uscite sette del tipo partitura/pittura. Un terzo libro d’artista è stato commissionato dalla Federazione Unitaria Scrittori Italiani per il settimo centenario della morte di Dante Alighieri. La mostra è presentata dal Comune di Siena, ideazione e cura inner room – Siena, ed è realizzata in collaborazione con l’Accademia Musicale Chigiana di Siena, la Galleria Edieuropa QUI arte contemporanea di Roma, e con il patrocinio dell’Accademia di Belle Arti di Roma e del Museo d’Arte Contemporanea Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona di Rende (CS).



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