Siena: commercio, David Chiti "Modificare i criteri per accedere ai bandi regionali"

Il candidato della lista 'Destinazione Terzo Polo' promuove l'inserimento di criteri premianti per il commercio di Siena nell'assegnazione dei finanziamenti regionali per la rigenerazione urbana

Di Redazione | 31 Marzo 2023 alle 15:30

Siena: commercio, David Chiti "Modificare i criteri per accedere ai bandi regionali"
“Per la rivitalizzazione del centro storico di Siena serve modificare i criteri per l’accesso ai Bandi regionali destinati ai centri commerciali naturali, alla rigenerazione urbana”. A dirlo David Chiti, candidato di Destinazione Terzo Polo, la lista a sostegno di Massimo Castagnini candidato sindaco di Siena, che interviene con questa proposta nel dibattito sollevato dalle associazioni di commercianti di Siena. Ad oggi, infatti, i contributi per la rigenerazione dei centri urbani, dei centri commerciali naturali, sono limitati ai comuni fino a 20 mila abitanti e con specifiche caratteristiche come, ad esempio, la collocazione geografica.
“Siena non può continuare a essere esclusa da questi bandi, deve essere tutelata anche nel tessuto commerciale – spiega Chiti – perché patrimonio Unesco, museo a cielo aperto di beni artistici, architettonici, storici. La nostra città ha caratteristiche peculiari, una unicità che deve essere valorizzata dalle norme regionali che devono contemplarne le caratteristiche, senza limitarsi al mero criterio degli abitanti. Siccome i criteri di assegnazione delle risorse possono essere modificati mi farò promotore – conclude Chiti – di una rimodulazione che consenta anche a Siena di beneficiare di queste risorse pubbliche che possono contribuire a risolvere i problemi, a partire dallo svuotamento del centro storico sia dal punto di vista residenziale che commerciale”.
Chiti sottolinea anche il lavoro fatto dalla giunta uscente per il commercio durante i due anni del difficile periodo della pandemia Covid: “A commercianti ed esercenti è stato concesso l’utilizzo del suolo pubblico a titolo gratuito, sono state contingentate le licenze della zona 1 allargando l’area (zona 1 bis) ad alcune vie confinanti perché potessero beneficiare delle stesse opportunità. Per lo stesso motivo è stata ampliata anche la zona 2. L’amministrazione comunale infine ha donato alla città in modo del tutto gratuito le luminarie di Natale”.


Articoli correlati