Siena e Bari sulla scia di Monza e Reggina pagando il rendimento casalingo: girone A e girone C a confronto

Di Redazione | 3 Gennaio 2020 alle 10:14

Siena e Bari sulla scia di Monza e Reggina pagando il rendimento casalingo: girone A e  girone C a confronto

Due lepri da inseguire per le squadre di Dal Canto e Vivarini decisamente penalizzate dalla quantità di punti fatti in casa. Oggi apre il mercato. Ecco l’opinione di Marco Iusco direttore di Barimania.

Ci sono campionati equilibrati dove la prima posizione è sempre in bilico. Non è il caso dei gironi A e C della lega pro dove Monza e Reggina sono saldamente in testa e si avviano, forse inesorabilmente, al successo finale.

Tra le inseguitrici troviamo due compagini costruite per un campionato da protagoniste che, per motivi diversi, si trovano ad inseguire e con la necessità di recuperare il terreno perduto.

Sulla strada della risalita in graduatoria, potranno risultare decisivi i nuovi innesti che entrambe le piazze attendono come manna dal cielo.

Sulla sponda biancorossa, certo l’addio di Kupitz (destinato al Trapani) e Floriano (Palermo), si lavora per portare nella città di San Nicola, dall’Ascoli, il tanto agognato rifinitore che corrisponde al nome di Ninkovic. Cercato anche il profilo di Laribi attualmente in prestito all’Empoli. In uscita l’ex bianconero Neglia (richiesto da più società), Cascione e Ferrari. Il tutto per migliorare il 4-3-1-2 che Vivarini, tecnico subentrato a Cornacchini, vuole sempre frizzante  e propositivo.

Proprio un profilo come quello di Ferrari, centravanti potente ed esperto anche nel gioco aereo, potrebbe interessare alla Robur che deve compensare la cessione di Polidori che è andato a rinforzare il Piacenza. Certo, per il gruppo di Dal Canto, molto dipenderà dai giocatori da collocare che al momento sono diversi. Prima, dunque, l’obiettivo, come precisato dalla società, è quello di sfoltire la rosa per poi procedere a rinforzarla con giocatori di sicuro affidamento o, comunque, utili al progetto tattico del tecnico ormai avviato sull’affidabile 3-5-2.

Quello che è certo attualmente è che Siena e Bari si trovano ad inseguire a causa di un denominatore comune: il rendimento casalingo decisamente povero nel caso della Robur e sotto le aspettative per quanto attiene i pugliesi. Situazione confermata dai numeri che non mentono mai: nel girone A la vetta è lontana 15 lunghezze mentre nel C la differenza è ferma a solo, si fa per dire,  10  punti.

“Il gap è comunque notevole. Queste due squadre devono fare la corsa su stesse migliorando, anche grazie alla sana ferocia agonistica, il proprio rendimento tra le mura amiche. Da esso, senza dubbio, passano i successi e gli insuccessi”. Questa l’opinione di Marco Iusco di Barimania con il quale abbiamo conversato percependo la sensazione di un addetto ai lavori competente e consapevole delle potenzialità della squadra della propria città.

Potenzialità che, sicuramente, ha questo Siena chiamato, come non mai, ad un 2020 che potrebbe dimostrarsi, perché no, generoso di soddisfazioni e ambite risalite. Il futuro dirà. Intanto,esiste la concreta possibilità che Robur e Bari si ritrovino nella lotteria dei play off. Situazioni simili con destini che si incrociano. Fascino del calcio a qualsiasi latitudine.

Giuseppe Saponaro

 



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