Siena, pranzo speciale per persone in difficoltà nella chiesa della Santissima Annunziata

150 commensali, servizio garantito da volontari e contrade, in cucina gli agenti di Polizia. Cardinale Lojudice, "la rete di solidarietà ha risposto in maniera magnifica. Un grazie speciale all'associazione Scintille di Maria"

Di Redazione | 13 Novembre 2022 alle 19:30

Siena, pranzo speciale per persone in difficoltà nella chiesa della Santissima Annunziata

Si celebra oggi la Giornata Mondiale dei Poveri, che Papa Francesco ha dedicato al tema “Gesù Cristo si è fatto povero per voi”. La Caritas dell’arcidiocesi di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino in collaborazione con l’associazione “Scintille di Maria” per questa giornata speciale ha organizzato un pranzo aperto a tutti coloro che in questo momento stanno vivendo un momento di difficoltà economica e sociale, ma anche per chi ha dovuto lasciare il proprio paese a causa della guerra.

L’appuntamento si è tenuto oggi presso la chiesa della Santissima Annunziata, in piazza del Duomo a Siena, dove verrà allestito un vero proprio ristorante per oltre 150 commensali. Il grande cuore della città ancora una volta ha risposto in maniera generosa all’appello dell’arcivescovo mobilitandosi in un gara di solidarietà che ha coinvolto imprenditori e semplici cittadini.

“Chef” volontario per un giorno è stato il Questore di Livorno, Roberto Masucci che, aiutato da una vera e propria brigata di cucina composta da molti agenti di Polizia, anch’essi volontari, che ha proposto agli invitati un pranzo di altissimo livello. A tavola il servizio è stato garantito dai giovani delle parrocchie e delle contrade senesi. Presente anche il Sindaco di Siena, Luigi De Mossi.

“Siena è una città dal cuore grande – spiega il cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena- Colle di Val D’Elsa-Montalcino – che ha innescato una vera  e propria gara di solidarietà per dare vita a questo pranzo con il coinvolgimento di tanti imprenditori e singoli cittadini. Un grazie speciale all’associazione Scintille di Maria che con noi e la Caritas diocesana ha organizzato questo momento, che definisco di speranza per tanti che stanno vivendo momenti difficili”.

“Un pranzo speciale – aggiunge – grazie anche a tutti i volontari, cui va il nostro grazie per essersi messi a disposizione con grande solidarietà ed umanità, che ci unirà idealmente al Santo Padre a Roma”.



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