Sindacati accusano "La politica nel riassetto Mps"

Di Redazione | 21 Settembre 2016 alle 17:40

Sindacati accusano "La politica nel riassetto Mps"

Critiche di Cgil e Fisac dopo le dimissioni di Viola e Tononi

“Sembra proprio che la politica, con una certa spregiudicatezza, sia intervenuta nel riassetto dei vertici di banca Mps“.

Lo sottolineano in una nota la Cgil e la Fisac Cgil di Siena in merito alle recenti dimissioni dell’Ad Fabrizio Viola e del presidente Massimo Tononi specificando che l’intervento della politica è avvenuto “dopo aver sbandierato ai quattro venti la fine della sua ingerenza nei confronti delle banche” e “a pochi giorni dall’approvazione del 3 aumento di capitale proposto in pochi anni”.

Le sigle sindacali si dicono “consapevoli che il Governo italiano non può ignorare le vicende del terzo polo bancario nazionale, essendone tra l’altro il maggior azionista” ed esprimono “la necessità di una rapida e definitiva azione che rilanci banca Mps”.



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