Usura, poche denunce. Questa sera l'intervista a Lelio Grossi, presidente della Fondazione per la prevenzione dell'usura

"La fascia più colpita è quella dai 30 ai 55 anni. Tra i motivi c'è il pagamento del mutuo della casa. La gente, purtroppo, non denuncia". Non perdetevi il rilievo, questa sera, alle 21.05

Di Redazione | 10 Luglio 2020 alle 18:12

Usura, poche denunce. Questa sera l'intervista a Lelio Grossi, presidente della Fondazione per la prevenzione dell'usura

Usura ed estorsione. Gli ultimi fatti di cronaca hanno riacceso i riflettori su un fenomeno che, per quanto spesso sembri finire nel dimenticatoio, esiste ed è forte anche nel nostro territorio nonostante il suo aspetto da isola felice.

La crisi economica, la mancanza di stipendio, la perdita del lavoro o anche spesso un utilizzo sbagliato dei soldi, spingono chi è in difficoltà a rivolgersi alle persone sbagliate, ritrovandosi poi con l’acqua alla gola peggio di prima.

Ne sa qualcosa la Fondazione per la prevenzione dell’usura fortemente presente in Toscana con numerosi centri d’ascolto che si mettono al fianco di chi chiede aiuto o semplicemente supporto.

L’emergenza Covid19 ha avuto riflessi negativi, ormai noti, sull’economia del Paese, ma a quanto pare le richieste di aiuto sono, per il momento, in calo rispetto allo scorso anno. “Questo perché la gente aspetta di capire quali aiuti riceverà dallo Stato”, spiega il presidente della Fondazione, Lelio Grossi.

Più in generale, la fascia di età maggiormente colpita, è quella ampia che va dai 30 ai 55 anni. Il dato che fa pensare, però, è rappresentato dal 26% di richieste che arrivano da ultrasessantenni in pensione. Tra i motivi che spingono a rivolgersi ai centri di ascolto, quello più diffuso è il pagamento del mutuo della casa. “Nella nostra regione abbiamo dato finanziamenti per 110 milioni di euro e circa il 70% di questi sono serviti a salvare la casa”.

Il problema più grande, però, è il rapporto tra le denunce e la realtà effettiva. “Ufficialmente i dati sono deludenti – spiega Grossi -. Non ci sono denunce in numero adeguato a quello che è realmente il fenomeno dell’usura. Questo è preoccupante perché sta a dimostrare che il cittadino o non ha fiducia nelle istituzioni, o ha timore nei confronti dell’usuraio o, ancora, prova vergogna delle conseguenze sociali”.

Di questo e molto altro si parlerà nella lunga intervista di Teresa Scarcella, proprio al presidente della Fondazione per la prevenzione dell’usura Lelio Grossi, che andrà in onda questa sera dopo il nostro Tg, alle 21.05

 



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