Viabilità, la Lega Nord tuona: "Senso unico una sperimentazione, non una necessità"

Di Redazione | 15 Luglio 2016 alle 10:25

Viabilità, la Lega Nord tuona: "Senso unico una sperimentazione, non una necessità"

Lega Nord attacca la giunta Valentini

“Viabilità in via Fiorentina, a febbraio avevano già deciso, il senso unico è una sperimentazione e non una necessità contingente per l’effettuazione dei lavori”. E’ mla Lega Nord di Siena a tuonare contro le modifiche alla viabilità per i lavori nella zona nord di Siena. La Lega Nord, con gli esponenti Francesco Giusti e William Vittori , è andata ad incontrare residenti e cittadini di viale Cavour e Fiorentina “Il 19 febbraio 2016 il circolo Pd dell’Acquacalda – hanno scritto su Fb alcuni membri del Carroccio – ha organizzato un dibattito dal titolo “Nuove idee per la mobilità: le periferie”, presso il circolo Arci di Fontebecci. All’incontro ha partecipato l’Assessore Maggi. In quella seduta l’esponente della Giunta Valentini ha parlato dei prossimi lavori in via Fiorentina, annunciando la sperimentazione del senso unico. Senso unico che non è quindi una necessità temporanea per l’effettuazione dei lavori, ma fa parte di un preciso disegno politico voluto dal PD che intende attuare un’assurda rivisitazione della viabilità nella zona nord di Siena. Perché non hanno detto niente? Quelli di febbraio erano i giorni caldi della possibile realizzazione dell’Aru a San Prospero ed, evidentemente, la Giunta Valentini si trovava in grosso imbarazzo, temendo le forti critiche che si sarebbero levate alla notizia della rivisitazione della viabilità in via Fiorentina. Hanno, quindi, preferito tenere all’oscuro i cittadini del caos che dal 5 luglio (e fino all’8 ottobre, a 25 giorni dalla riapertura delle scuole…) colpisce chi transita da una delle arterie principali di Siena. Avevano paura di far arrabbiare ancora di più i residenti di Marciano, quelli di viale Cavour, viale Vittorio Emanuele, dell’Acquacalda, del Petriccio, delle frazioni a nord di Siena, i lavoratori, i pendolari, i commercianti?”.



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