Videosorveglianza al via: si parte il 15 aprile

Di Redazione | 4 Aprile 2017 alle 18:25

Videosorveglianza al via: si parte il 15 aprile

Pantaneto, Piazza del Campo, vicolo della Palla a Corda, piazza Indipendenza e altri spazi della città murata, così come la stazione ferroviaria, saranno  sottoposte costantemente al vaglio dell’occhio elettronico

Il prossimo 15 aprile la Polizia Municipale procederà all’attivazione del sistema di videosorveglianza installato a ulteriore supporto della tutela e vivibilità della città. L’attivazione interessa un primo gruppo di telecamere (52 su 75 previste), dislocate in 19 aree della città.

“Per noi la tutela della sicurezza delle persone, dei luoghi e delle attività commerciali è da sempre una priorità. È quindi con soddisfazione che annuncio la nascita, a Siena, del primo sistema di videosorveglianza pubblico volto a garantire la piena fruibilità dei luoghi da parte della cittadinanza e lo svolgimento sereno delle attività lavorative e del tempo libero”, afferma il Sindaco Bruno Valentini.

“Seguirò personalmente l’avvio del sistema di videosorveglianza che rappresenta per Siena un’assoluta novità e va monitorato con cautela in tutte le fasi di lavoro, nell’interesse della città, dei suoi abitanti e dei suoi ospiti. Il tutto avverrà, ovviamente, nel più pieno rispetto della privacy e del ruolo delle istituzioni coinvolte”.  La funzione svolta dai sistemi di videosorveglianza a supporto della sicurezza urbana è ormai universalmente riconosciuta e la loro installazione sicuramente rafforza la percezione di sicurezza e la sicurezza stessa, anche alla luce di recenti episodi verificatisi nella nostra città.

Pantaneto, Piazza del Campo, vicolo della Palla a Corda, piazza Indipendenza e altri spazi della città murata, così come la stazione ferroviaria, saranno quindi sottoposte costantemente al vaglio dell’occhio elettronico, che fornirà informazioni utili non solo ai fini della sicurezza ma anche a quelli della gestione del traffico e delle emergenze urbane.

I dati saranno raccolti dalla Polizia Municipale, alla quale spetterà il delicato compito di valutare l’utilizzo di tali informazioni. Il sistema verrà in tempi brevi integrato con ulteriori postazioni  in modo da garantire una copertura capillare del territorio.



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