"Wine&Siena" al via: tutto su Radio Siena Tv

Di Redazione | 20 Gennaio 2017 alle 17:50

"Wine&Siena" al via: tutto su Radio Siena Tv

Wine&Siena, Capolavori del gusto: la due giorni a Siena

Prende il via la manifestazione che si snoderà da Rocca Salimbeni, sede storica di Banca Mps, all’Università di Siena, dal Grand Hotel Continental al Comune di Siena fino a Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione Monte dei Paschi di Siena in prestigiose location medioevali. Un percorso nei capolavori del ‘300 e del gotico, nella città più medioevale delle città italiane che Wine&Siena, Capolavori del gusto, propone a Siena il 21 e 22 gennaio prossimi. Radio Siena Tv è media partner dell’evento e seguirà la kermesse con due giorni in diretta.

Wine&Siena, firmato dagli ideatori del Merano Wine Festival in collaborazione con le istituzioni senesi, vedrà la presenza di soli produttori selezionati, oltre 200, e di 600 vini. Sono i numeri della manifestazione targata 2017.

 Vino e solidarietà

Durante le due giornate si potranno acquistare bottiglie donate per l’occasione delle aziende che partecipano. Il ricavato andrà a favore delle popolazione terremotate di Norcia per l’apertura di un centro polifunzionale. Tra le bottiglie in asta, troveremo la bottiglia firmata da Andrea Bocelli dell’omonima azienda di famiglia. L’asta di beneficenza si terrà all’interno del primo piano del Rettorato dell’Università di Siena, sarà ad ingresso libero  e sarà gestita dall’associazione no profit Tavola Rotonda. Insieme ai vini ci saranno anche piccoli produttori di Norcia che esporranno direttamente i loro prodotti, ovvero marmellate, formaggi, cioccolata e salumi.

 Wine&Siena percorso sensoriale nel gotico senese

A Wine&Siena sarà possibile degustare Brunello di Montalcino o Nobile di Montepulciano con La Maestà di Simone Martini o il Guidoriccio da Fogliano, nella sala del Mappamondo nel Palazzo Comunale di Siena, attigua alla sala dei Nove con il ciclo del Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti con circa 20 produttori. Spostarsi a Rocca Salimbeni, sede storica della Banca Monte dei Paschi di Siena, per Chianti&More con circa 60 produttori. Gli amanti dei bianchi e delle bollicine potranno visitare le stanze affrescate di Hotel Continental Starhotel con White+Sparkling & MORE con circa 30 produttori. Ad ancora, i vini della costa toscana, ma anche Piemonte, Veneto, Sicilia saranno al Rettorato con White+Red & FOOD con 66 produttori di vino a cui si aggiunge i produttori di Food&Siena. Infatti, qui, al Rettorato dell’Università di Siena, una delle più antiche università europee, attiva già nel 1240, ci sarà anche la cittadella del Food. Per Masterclasses e degustazione guidate, le storiche sale di Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Il programma delle Masterclasses prevede sabato  21 gennaio 2017, dalle 11.00 alle 12.30, Alto Adige Südtirol Castelfeder – Verticale del Pinot Nero Riserva Burgum Novum con Relatore Enologo Ivan Tschnett. Dalle 16.00 alle 17.30, Toscana, Castello di Ama – Verticale di Chianti Classico Riserva Gran Selezione San Lorenzo con Relatore Enologo Marco Palanti. Domenica 22 gennaio 2017 dalle 11.00 alle 12.30, Toscana, Rocca delle Macie – Verticale di Chianti Classico Gran Selezione, Relatore Propretario Sergio Zingarelli. Sempre domenica dalle 16.00 alle 17.30, Toscana, Tenuta di Capezzana – Verticale Carmignano Villa di Capezzana, Relatore Proprietario Filippo Benacossi Contini. I Biglietti sono disponibili: Ticket Office del Palazzo del Rettorato Via Banchi di Sotto 55e presso
WEIN VINO WINE Str. di Pescaia, 65, 53100 Siena, cell, 0577 600392. Il costo è di 20 euro ad
appuntamento

 Tutti i vini di Wine&Siena

Dal Brunello, al Barolo, dal Trento Doc ai vini del sud. E non potevano mancare Veneto, Marche, Umbria e Lazio: oltre 200 i produttori selezionati da tutta Italia. Tre sono i produttori dall’Abruzzo per degustare Trebbiano, Montepulciano, Cerasuolo e Pecorino. Dall’Alto Adige sei cantine, così sarà possibile assaggiare Sauvignon blanc, Pinot bianco, Chardonnay, Gewuzrtraminer, Lagrein. Una cantina dalla Calabria con vini di Greco, Gaglioppo, anche dalla Campania una cantina con vini della Doc di Furore Bianco, con uve Falanghina e Biancolella, e Furore Rosso con Per ‘e Palummo ed Aglianico. Anche dall’Emilia una cantina con Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon. Dal Friuli, cinque cantine con vino Refosco, Schioppettino, Friulano, Pinot Bianco. Dal Lazio ci saranno due cantine con vini di Syrah, Petit Verdot, Sauvignon, Viognier e Petit Manseng. Sette le cantine dallaLombardia con i Franciacorta, ma anche i Garda classici e Oltrepo Pavese.  Dalle Marche due cantine con vini Pecorino, dal Piemonte sei cantine con Barolo, Moscato d’Asti, Dolcetto d’Alba.  Una cantina viene dalla Puglia e una dalla Sicilia con vini Malvasia di Candia e Bombino Bianco, Nero di Troia,  Catarratto, Nero d’Avola, Inzolia, Grillo, Nerello. Oltre 110 le cantine che vengono dalla Toscana con tutta l’enologia della regione ad essere rappresentata.  Dal Trentino arrivano cinquecantine per presentare vini Trento Doc,  vini da vitigno Gewürztraminer, Teroldego, Chardonnay, Cabernet Franc e Merlot. Dall’Umbria, una cantina per degustare il Montefalco Sagrantino. E anche dalla Valle d’Aosta una azienda per degustare spumanti lavorati a quote superiori ai 2mila metri con il vitigno Prié Blanc. Dal Veneto, 14 cantine con l’Amarone della Valpolicella, i Recioto, Soave Prosecco, Fior D’Arancio.  E poi ci sono i produttori del gusto a Food&Siena, cittadella del gusto presso il Rettorato.

 Vino è anche sostenibilità al Santa Chiara Lab

Il pomeriggio di sabato 21 gennaio il Santa Chiara Lab dell’Università di Siena insieme a Conad ospitano “Sostenibilità come strategia di business per le aziende del settore del Vino”. Dopo l’introduzione (ore 16,30) di Helmuth Köcher, Wine Hunter ideatore del Merano WineFestival e di Wine&Siena, il Professore Lorenzo Zanni del Dipartimento di studi Aziendali e Giuridici dell’Università di Siena presenterà la sua ultima ricerca sull’impatto che ha – e soprattutto potrà avere – l’introduzione di pratiche rivolte alla sostenibilità nei modelli di business delle imprese vitivinicole italiane. A seguire interverrà il Professor Roberto di Pietra, direttore del Dipartimento di Studi aziendali e giuridici dell’Università di Siena, per spiegare quali sono gli investimenti da fare in sostenibilità ed innovazione manageriale per la creazione di valore nel business del vino. Conclude la prima parte dei lavori la presentazione del business case dell’azienda Salcheto di Montepulciano. Ad illustrare come è stato possibile realizzare la prima cantina scollegata dalle reti di distribuzione energetica sarà il presidente della società, Michele Manelli. Alle 18,30, sempre al Santa Chiara Lab, inizia il talk show di Wine&Siena condotto da Federico Quaranta sul tema “Vino, cibo e territorio nella dimensione della Sostenibilità per la Comunità” realizzato in collaborazione con l’Università di Siena e Conad. Parteciperanno: Francesco Pugliese, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Conad, la Professoressa Sonia Carmignani, esperta di diritto alimentare e agroalimentare, Stefano Bernardini, Presidente di Confcommercio Siena, lo Chef stellato Igles Corelli e il Presidente della  Cantina Salcheto, Michele Manelli.  Alle 20.30 il Santa Chiara Lab, sempre grazie a Conad, si trasforma in un laboratorio del gusto per accogliere la cena “Sapori&Dintorni Conad”, percorso gastronomico attraverso i prodotti a cura della Compagnia degli Chef, team di prestigiosi cuochi italiani che si adoperano ogni giorno per promuovere le eccellenze agroalimentari, interpretate con creatività e attenzione al territorio. Per partecipare alla cena è necessario prenotare presso lo store Sapori&Dintorni Conad (Piazza del Campo, Siena, telefono 0577 285740), oppure on line sul sito www.wineandsiena.it.

 Small Plate Gala

La Small Plate apre la manifestazione, che viene inaugurata questo pomeriggio alle 18 alla Sala delle Lupe, Palazzo Pubblico di Siena, presenza di  Marco Remaschi, assessore regionale all’Agricoltura, Helmut Köcher e Andrea Vanni, Gourmet International, Stefano Bernardini, presidente Confcommercio Siena, Bruno Valentini, sindaco di Siena, Massimo Guasconi, presidente Camera di Commercio di Siena, Francesco Frati, rettore Università di Siena, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Banca Monte dei Paschi di Siena. La Small Plate sarà questa sera alle 20.30 presso il primo piano del Rettorato.

 Le dichiarazioni dei partner

“Degustare un grande vino, possibilmente toscano, passeggiando tra i tesori artistici di Siena e avendo come cornice il nostro inimitabile paesaggio: una iniziativa come “Wine &Siena” mette insieme un carnet davvero irresistibile per gli appassionati di enologia e per tutti i turisti – fa notare Marco Remaschi, assessore regionale all’Agricoltura
Eventi come questo valorizzano nel modo migliore le nostre tipicità , in questo caso il vino, inserendole nel contesto più adatto: perchè esse sono il frutto della cultura del nostro territorio. Ben vengano dunque iniziative come questa di Siena: danno il giusto risalto alle nostre produzioni di qualità e offrono un esempio unico di uno stile di vita armonico tra l’uomo e la terra in cui vive”.

 “Siamo alla seconda edizione di Wine&Siena- sottolinea il sindaco Bruno Valentini – e stiamo lavorando perché  questa manifestazione possa diventare un appuntamento di rilevanza nazionale per tanti produttori vitivinicoli e per tanti appassionati. Finalmente abbiamo riportato a Siena la promozione di un prodotto economico e culturale che è strettamente legato al nostro territorio e questo è stato possibile soprattutto grazie ad un importante lavoro di squadra fatto da tutte le istituzioni della nostra città”

“Wine e Siena continua a crescere – dice Stefano Bernardini, presidente Confcommercio Siena – E sono davvero tante le aziende che hanno chiesto di poter aderire. E’ una grande opportunità per tutta la città, per il sistema che Siena rappresenta quello di poter contare su un evento così importante che vuole crescere ulteriormente, rappresentare un evento fisso nel calendario degli eventi della città. L’obiettivo è quello di poter crescere e di potersi anche collocare al Santa Maria della Scala, luogo di grandissimo prestigio e centrale per presentare all’esterno la nostra città.Turismo e vino sono davvero il motore del nostro paese e lo possono essere per Siena”.

“Il motore economico dell’Italia è il vino – dice Helmut Kocher, Wine Hunter e ideatore del Merano Wine Festival  – L’obiettivo di wine&siena è quello di far diventare Siena la capitale del vino in Italia cosi come lo è Bordeaux per la Francia. Alcuni anni fa il Monte di Paschi di Siena ha sviluppato il MPS Wine Index del vino, un indice economico sui prezzi e sull’economia del vino. E’ uno di quegli aspetti che vorrei potesse tornare ad essere sviluppato, con la collaborazione e la competenza di Banca Mps, magari ampliando aspetti di ricerca in collaborazione con Università di Siena. Wine e Siena deve diventare un appuntamento fisso in cui poter avere anche dati sul vino, frutto di ricerche aggiornate ogni anno”

“Con l’iniziativa Wine & Siena, la nostra città e la sua provincia si posizionano, in ambito nazionale, come protagonisti nella filiera vitivinicola ed agroalimentare, grazie alla forte sinergia tra i promotori, gli enti locali e le associazioni di categoria – afferma Massimo Guasconi, presidente della Camera di Commercio di Siena – Contestualizzare le degustazioni delle eccellenze vitivinicole italiane e toscane, assieme anche ai prodotti dell’agroalimentare, all’interno di luoghi prestigiosi di valore urbanistico ed artistico, quali il palazzo Salimbeni, sede storica della Banca Monte dei Paschi, quello del Rettorato dell’Università di Siena e, addirittura, presso la sala del Mappamondo del Comune, rappresenta certamente ununicum nazionale di connubio tra cultura, arte e piacere del gusto”.

 “L’Università di Siena – dice il Rettore Francesco Frati – è lieta di ospitare questa manifestazione che focalizza l’attenzione di numerosi attori imprenditoriali su un tema cruciale per il nostro territorio. L’Università partecipa inoltre al programma attraverso la presentazione di alcune ricerche sull’argomento, contribuendo ad enfatizzare il ruolo della ricerca come chiave di sviluppo in questo settore. La ricerca infatti è in grado di creare valore e vantaggio competitivo  per le imprese e per i prodotti, sia ottimizzando i processi organizzativi e produttivi sia individuando metodologie a garanzia della qualità delle produzioni agroalimentari”.

Siamo sempre attenti alle attività economiche legate ai territorio e in quest’ottica abbiamo sostenuto la seconda edizione di Wine&Siena –  fa notare Banca Monte dei Paschi di Siena – che coinvolge operatori della filiera vitivinicola italiana oltre che del turismo locale e del mondo della ricerca universitaria. Vogliamo così ribadire attenzione anche alla città di Siena che ospita una rassegna di eccellenza in alcuni palazzi simbolo della città, tra i quali Rocca Salimbeni, aperta al mondo del vino, sinonimo di economia, investimenti, made in Italy”.

“La Fondazione Monte dei Paschi di Siena nel corso della manifestazione Wine&Siena ospiterà presso Palazzo Sansedoni le degustazioni delle eccellenze della produzione vitinicola senese e nazionale, temi di grande attenzione per lo sviluppo del nostro sistema agroalimentare e produttivo, ambientale e universitario – fanno sapere dalla Fondazione –  Ci auguriamo un grande successo per la manifestazione che potrà contribuire in maniera sensibile alla promozione del territorio.”

 La manifestazione 

L’evento è ideato da Gourmet’s International,  il sistema di selezione e valorizzazione di eccellenze che sta dietro al successo internazionale di manifestazioni quali il Merano WineFestival, e Confcommercio Siena. Insieme hanno attivato importanti collaborazioni. Sono organizzatori, oltre Confcommercio Siena, il Comune di Siena e la Camera di Commercio di Siena.  Wine&Siena ha il fondamentale sostegno di Banca Monte dei Paschi di Siena, Fondazione  Monte dei Paschi di Siena, Università di Siena, Grand Hotel Continental – Starhotels Collezione, che hanno concesso spazi prestigiosi per la manifestazione, e di Enoteca Italiana che curerà le master class.  La manifestazione ha anche il patrocinio della Regione Toscana.Sabato 21 gennaio e domenica 22 ci saranno anche i ragazzi dell’Istituto Professionale Alberghiero Artusi di Chianciano Terme a supporto delle degustazioni e del servizio in un periodo che per loro sarà valido come stage. L’ingresso costa  40 € (mezza giornata 25 €), dalle 10 del mattino fino alle 19, e permette di degustare tutti i prodotti presentati, che sono il risultato di un lavoro di degustazione e selezione da parte delle commissioni che ogni anno assegnano il prestigioso Merano WineAward. Oltre alla possibilità di degustare i migliori prodotti del territorio durante i due giorni della manifestazione, il programma prevede la presenza di master class a Palazzo Sansedoni, la Small Plate gale presso il Rettorato dell’Università di Siena il 20 gennaio, uno store delle eccellenze Merano WIneAward, degustazioni guidate. Per quanti intendano vivere l’evento abbindolo ad un soggiorno alla scoperta del territorio di Siena, il consorzio di promozione e  turismo  Siena Incoming attraverso il proprio Tour Operator C-Way, gruppo Costa, propone diverse soluzioni di pacchetto. La biglietteria e le proposte turistiche collegate all’evento Wine&Siena saranno prenotabili sul sito www.sienaincoming.it o telefonando ai seguenti numeri 3480216972 / 3476137678. Informazioni, biglietti prenotazioni sul sito ufficialewww.wineandsiena.it e www.sienaincoming.com . E’ main sponsor della manifestazione Conad del Tirreno, è sponsor l’Autosalone Montecarlo Subaru Siena, si  ringrazia il Panificio il Magnifico di Lorenzo Rossi.



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