2 palchi per 34 band: ecco la grande jam session degli allievi e docenti di Siena Jazz

Di Redazione | 5 Agosto 2018 alle 10:40

2 palchi per 34 band: ecco la grande jam session degli allievi e docenti di Siena Jazz

Una grande festa della musica con inizio alle ore 21.00. L’ingresso è gratuito

Due palchi per 34 formazioni jazz: con un’attesa maratona musicale domani lunedì 6 e martedì 7 agosto, nei giardini degli Orti dei Tolomei nella Contrada della Tartuca si chiude la 48esima edizione dei seminari internazionali estivi di Siena Jazz che per due settimane hanno fatto di Siena la capitale del jazz offrendo ben 15 giorni di concerti, durante i quali si sono esibiti 100 gruppi musicali.

 

Uno spettacolo nello spettacolo: le 34 formazioni nate durante le lezioni di musica d’insieme nel corso dei seminari 2018, si alterneranno su due diversi palcoscenici dirette ciascuna dal proprio docente e il maestro suonerà nel gruppo come leader.

Il pubblico potrà così ascoltare una varietà di differenze stilistiche e di repertorio per quella che sarà una vera e propria festa della musica.

I docenti che saliranno sul palco sono: Jen Shyu e Susanne Abbuhel (canto), Shane Endsley e Giovanni Falzone (tromba), Ben Wendel, Achille Succi e David Binney (Sassofono), Lage Lund e Nir Felder (chitarra), Kenny Werner e Phil Markowitz (pianoforte), Ben Street,  Paolino Dalla Porta e Cris Tordini (contrabbasso), Fabrizio Sferra e Jeff Ballard (batteria). Inizio ore 21.00 ingresso gratuito.

 

Gli spettatori saranno avvolti da una vera onda sonora e potranno scegliere il linguaggio musicale preferito e apprezzare come gli studenti si siano preparati su uno specifico repertorio.

La grande jam session finale rappresenta bene il senso del lavoro di alta formazione musicale che Siena Jazz con i suoi docenti offre al mondo jazzistico internazionale.

Per i seminari 2018 a Siena sono arrivati 115 allievi provenienti da 18 diverse nazioni per un’esperienza formativa e culturale unica condotta da ben 34 docenti tra i migliori musicisti del mondo. Due settimane all’insegna del “fare musica” condividendo esperienze, confrontando linguaggi musicali e armonizzando le culture di paesi diversi, il tutto all’interno di una organizzazione della didattica innovativa che conferma la prestigiosa istituzione senese come eccellenza europea nell’alta formazione musicale.



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