Assessore donna al posto di Vedovelli

Di Redazione | 5 Aprile 2016 alle 11:55

Assessore donna al posto di Vedovelli

Per la legge Delrio il posto di Vedovelli dovrà andare ad un assessore donna

“Nelle giunte e nei Comuni con popolazione superiore ai 3.000 abitanti nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40%”. A dirlo è la cosiddetta legge Delrio di aprile 2014 (la numero 56) che porta all’attenzione del comune di Siena una scelta di fatto obbligata. A sostituire il dimissionario assessore alla cultura Massimo Vedovelli dovrà essere per legge un assessore donna. La scelta, quindi, non potrà cadere su Carlo Pizzichini come sembrava in un primo momento e come, pare, il sindaco avrebbe gradito (LEGGI Dimissioni Vedovelli, a sostituirlo forse Carlo Pizzichini).

In giunta infatti attualmente siedono Anna Ferretti, Sonia Pallai e Tiziana Tarquini, tre donne sui nove posti in totale che compongono la squadra di governo al fianco del sindaco Bruno Valentini. Con le dimissioni di Vedovelli che a questo punto appaiono irrevocabili, è caccia al nome del suo successore.

Le prime ipotesi portano a figure che lavorano in ambito culturale legate comunque al Pd o al centrosinistra: Rita Petti, consigliere comunale del Partito Democratico, è attualmente presidente della commissione cultura in consiglio, Lucia Cresti invece è stata assessore alla cultura nella giunta Ceccuzzi.

Su entrambi i nomi però emergono riflessioni politiche, se Petti dovesse entrare in giunta lascerebbe il suo posto da consigliere a Silvia Sestini, spostando sulla carta alcuni equilibri politici interni al partito, mentre Cresti alle ultime elezioni ha aderito all’Associazione 53100 non rappresentata poi in consiglio comunale.

Per gli aggiornamenti sulla scelta del nuovo assessore seguite i Tg di Siena TV



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