Il capitano della contrada della Tartuca Gianni Cortecci ha commentato così la Carriera dell’Assunta che ha visto il trionfo del Leocorno con Tittìa-Violenta da Clodia. “Con la Chiocciola di rincorsa il Palio per noi era compromesso. Però Ares ci ha messo del suo, ha cercato di giostrare il Palio, dalla mossa a San Martino ha trovato un po’ intoppi non trovando la traiettoria studiata nei 4 giorni, ma si è difeso in modo importante, siamo soddisfatti. Federico ha preso una scelta studiata, inutile far bollire i cavalli dentro essendo la Chiocciola potenziale vincitrice. Avevamo deciso con lui di cercare di prendere la traiettoria interna che però era occupata”.
“Remorex era potenzialmente vincente, si poteva fare anche di più – ammette – ma anche l’accoppiata avversaria a pari merito poteva fare ancora di più”. Le nerbate all’ultimo Casato: “Ci stanno, guardo anche alla parata di Federico al primo giro, fatta sacrificandosi e rischiando una traiettoria particolare, impedendo però all’avversaria di passare all’interno, è stato molto bravo”.
