Da Castrucci a Gozzini, i professori che imbarazzano l'Università di Siena

Dalla frasi inneggianti al nazismo alle offese a Giorgia Meloni: due casi che imbarazzano l'ateneo senese

Di Redazione | 21 Febbraio 2021 alle 2:02

Da Castrucci a Gozzini, i professori che imbarazzano l'Università di Siena

Dal caso Castrucci al caso Gozzini. In appena 14 mesi il rettore dell’Università di Siena Francesco Frati si è trovato a far fronte a due episodi che hanno portato alla ribalta nazionale l’ateneo senese per le esternazioni pubbliche di due suoi docenti.

Era il 2 dicembre 2019 quando Emanuele Castrucci, docente di filosofia del diritto e filosofia politica, affidò ad un tweet una frase di Adolf Hitler: “Vi hanno detto che sono stato un mostro per non farvi sapere che ho combattuto contro i veri mostri che oggi vi governano dominando il mondo”, accompagnata da una foto del fuhrer. Una esternazione inneggiante al nazismo che suscitò grande scalpore e prese di posizione. Il rettore Frati si affrettò a rispondere: “Il Prof. Castrucci scrive a titolo personale e se assume la responsabilità. L’Università di Siena, come dimostrato in molteplici occasioni, è dichiaratamente anti-fascista e rifugge qualsiasi forma di revisionismo storico nei confronti del nazismo”. In seguito l’Università confermò la posizione di fermezza, aggiungendo però che sarebbero stati presi provvedimenti.

Il professor Castrucci fu subito sospeso dall’insegnamento e deferito alla commissione disciplinare. Per evitare il licenziamento è andato in pensione prima del pronunciamento nei suoi confronti.

Adesso la questione si pone di nuovo per le esternazioni del professor Giovanni Gozzini ed anche in questo caso il rettore Francesco Frati ha preso immediatamente le distanze dal comportamento del docente: “Ferma condanna per il gesto e per le offese rivolte ad una componente del parlamento” ha detto Frati, facendo intendere che anche in questo caso sarà attivata la commissione disciplinare.

Difficile che possano essere sufficienti le scuse scritte dal professor Gozzini dopo che si è alzato il polverone: “Non è mio costume promuovere un linguaggio che non sia più che rispettosonei confronti di tutti. Per questo, per il fatto di aver usato delle parole sbagliate durante la trasmissione sono a porgere le mie scuse a tutti quanti, a Giorgia Meloni per prima e a tutte le persone che si sono sentite offese”.



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