"Ferrovia della Val d'Orcia", guida storica e panoramica sui binari del Treno Natura

Gli autori Stefano Maggi ed Eleonora Belloni: "E' un tentativo di valorizzare il territorio con il treno"

Di Redazione | 2 Settembre 2022 alle 10:30

Ferrovia della Val d’Orcia” è il nome della guida storica e panoramica sui binari del Treno Natura che attraversa a nord il Parco patrimonio Unesco conosciuto in tutto il mondo. Un manuale che ha l’intento di valorizzare ancora di più il territorio senese partendo dalla storia e dal passato attraverso un treno a lenta velocità che guarda verso il futuro, integrando la ferrovia con altri canali quali le piste ciclabili, i sentieri per camminatori e i collegamenti con i centri storici vicini.

“E’ un tentativo di valorizzare il territorio con il treno – spiegano gli autori -, visto non tanto come mezzo di trasporto da una località ad un’altra, ma come mezzo con cui si va a bassa velocità per vedere il panorama. Chi dice di togliere i binari per fare una pista ciclabile è completamente fuori contesto, perchè le ferrovie turistiche in questo momento si stanno valorizzando e portano un gran beneficio ai territori perchè si tratta di un turismo di qualità”.

La guida scritta a quattro mani da Stefano Maggi ed Eleonora Belloni vuole lanciare un appello e opporsi in ogni modo all’idea di smantellare la rete ferroviaria per realizzare una ciclovia per le due ruote a pedali. Anche l’Associazione Ferrovia Val d’Orcia infatti ogni anno riesce a richiamare molti turisti attraverso il passo dolce del Treno Natura e sottolinea come la ferrovia e la bicicletta non siano antagoniste, ma piuttosto delle ottime alleate.

 



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