Firmato a Nottola un protocollo triennale sull’ippoterapia per i minori

È stato siglato dalla Società della Salute Amiata Senese e Val d’Orcia – Valdichiana Senese e dalla Fondazione Rotary Club Chianciano-Chiusi-Montepulciano ETS

Di Redazione | 24 Giugno 2025 alle 21:00

Firmato a Nottola un protocollo triennale sull’ippoterapia per i minori

La Società della Salute Amiata Senese e Val d’Orcia – Valdichiana Senese e Fondazione Rotary Club Chianciano-Chiusi-Montepulciano ETS hanno firmato un protocollo triennale per l’ippoterapia per bambini e ragazzi. L’accordo è stato siglato nell’auditorium dell’ospedale di Nottola.

L’ippoterapia è rivolta a minorenni con disabilità o con disagio sociale, che indica l’Asl Toscana Sud Est dopo un’attenta valutazione. Vengono fatte lezioni di gruppo o individuali, guidate da addetti specializzati, al centro ippico Benefizio di Sinalunga.

Sul territorio, le prime iniziative di ippoterapia risalgono al 1998. Negli ultimi anni sono intervenuti cambiamenti normativi che rendevano necessario lo sviluppo di una coprogettazione pluriennale.

Hanno partecipato alla firma: il presidente della SdS Amiata Senese e Val d’Orcia – Valdichiana Senese Michele Angiolini, il direttore della SdS Amiata Senese e Val d’Orcia – Valdichiana Senese Marco Picciolini, il presidente della Fondazione Rotary Club Chianciano-Chiusi-Montepulciano ETS Marcello Berna e il presidente del Rotary Club Chianciano-Chiusi-Montepulciano Carlo Salvioni.

«La Società della Salute conferma il proprio sostegno per il prossimo triennio a un progetto che da 27 anni rappresenta un esempio straordinario di continuità, sensibilità e attenzione verso le persone più fragili, – le parole del presidente della SdS Amiata Senese e Val d’Orcia – Valdichiana Senese Angiolini. – L’ippoterapia, promossa con impegno e competenza dal Rotary Club Chianciano-Chiusi-Montepulciano, ha già coinvolto moltissimi bambini e bambine di tutto del territorio della Società della Salute: si tratta di una disciplina terapeutica che utilizza il cavallo come supporto alle cure mediche, contribuendo in modo significativo al miglioramento di diverse patologie, con benefici sul piano fisico, cognitivo ed emotivo. Siamo orgogliosi di contribuire alla valorizzazione di questa esperienza che coniuga salute, inclusione e qualità della vita per tanti ragazzi e per le loro famiglie».

«Per noi è un risultato importante, frutto del lavoro di un anno; sono pochi i Rotary Club con una propria Fondazione, – afferma il presidente Rotary Salvioni. – La soddisfazione è soprattutto di poter dare un futuro solido al service dell’ippoterapia, utile sia ai ragazzi che alle loro famiglie. Siamo contenti di instaurare un rapporto di lungo periodo con la Società della Salute, che apre anche alla possibilità di nuove progettualità per il sociale da sviluppare assieme».



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