Siena: temperature "polari" all'asilo Monumento, i genitori scrivono a Comune e Asl

"Riteniamo inconcepibile e una mancanza di rispetto verso i minori, noi genitori e tutto il personale scolastico permettere che accadano questi "disservizi"

Di Redazione | 25 Gennaio 2023 alle 10:30

Siena: temperature "polari" all'asilo Monumento, i genitori scrivono a Comune e Asl

Temperature che non hanno superato i 15 gradi e che sono scese anche a 12.5, sicuramente non consone ad un asilo. Tanto che alcuni genitori hanno deciso di non far fare il riposino pomeridiano ai figli al freddo e, cambiando gico forza il programma della giornata lavorativa, sono andati a prenderli. E’ successo lunedì scorso all’Asilo Monumento di Siena e i genitori, indignati per quanto accaduto, hanno scritto a Comune e Asl, denunciando il fatto. Ecco la lettera.

“Siamo un gruppo di genitori di bambini e bambine che frequentano le due classi dell’Asilo Monumento. Con la presente intendiamo denunciare una grave mancanza di professionalità da parte dell’amministrazione comunale, in particolare da parte di chi si occupa della gestione delle strutture. Lunedì 23 gennaio, all’ apertura della scuola, venivano registrate temperature intorno ai 15° con minime di 12,5°. La situazione è lievemente migliorata col passare delle ore ma le temperature restavano ben al di sotto del limite tollerabile.
Molti di noi si sono trovati costretti a stravolgere la propria attività lavorativa perché non era pensabile (oltre che ammissibile) che i propri figli dovessero fare il riposino pomeridiano a tali temperature, e comunque abbiamo preferito limitare l’orario della loro permanenza e di conseguenza la loro esposizione a tali temperature. Riteniamo inconcepibile e una mancanza di rispetto verso i minori, noi genitori e tutto il personale scolastico permettere che accadano questi “disservizi”. Siamo nel mese di gennaio, la perturbazione che ha causato la diminuzione delle temperature (in linea con la stagione) era prevedibile e prevista e quindi era vostro compito provvedere a garantire una temperatura idonea allo svolgimento di tutte le attività. Temperature del genere, non solo favoriscono malanni stagionali (con tutte le problematiche conseguenti relative), ma creano delle condizioni ambientali sfavorevoli a qualunque tipo di attività.

Siamo consapevoli che il problema dipende prevalentemente dalla difficoltà di rendere più efficiente dal punto di vista energetico la struttura e che, fondamentalmente, la maggior parte delle dispersioni avvengono attraverso gli infissi, crediamo però che nel 2023 esistano svariate soluzioni che permettano di conservare architettonicamente l’edificio rendendolo al tempo stesso più confortevole.

Aumentare la durata del riscaldamento permette solo in parte il mantenimento di un confort ambientale idoneo ma non è e non può essere la soluzione soprattutto perché è senza dubbio la più dispendiosa e la meno sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico.

Siamo a conoscenza che il problema va avanti da anni e che la manutenzione periodica (quando viene fatta) degli infissi riesce solo in parte a tamponare la situazione.

C’è bisogno di un intervento definitivo che garantisca che questi spiacevoli episodi non si ripresentino e che quindi la salute dei minori, e di tutto il personale, venga debitamente tutelata

Chiediamo pertanto una maggiore attenzione e un monitoraggio quotidiano affinché questo resti solo e soltanto un episodio isolato e al tempo stesso che venga presa in seria considerazione e programmato un intervento definitivo che , anche se più oneroso nell’immediato, porterà benefici economici nel lungo periodo ( riduzione dei consumi energetici e dei costi di manutenzione) e garantisca temperature idonee e a norma di legge.

Certi di una vostra risposta in merito porgiamo i nostri più ” calorosi ” ( ce n’è bisogno!) saluti

I genitori”



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