Valentini risponde a Scaramelli: "Primarie Pd, anomalo annunciare un mister X"

Di Redazione | 27 Marzo 2018 alle 20:38

Valentini risponde a Scaramelli: "Primarie Pd, anomalo annunciare un mister X"

Il Consigliere regionale ha garantito la presenza di una candidatura forte e credibile: “Se mancasse una firma per avanzarla, sarebbe la mia. Ma i toni del chiusino non aiutano il confronto, e nemmeno lui”

Il sindaco Bruno Valentini ha risposto via Facebook alle dichiarazioni di Stefano Scaramelli rilasciate a Siena Tv (LEGGI QUI: https://www.radiosienatv.it/scaramelli-pd-ce-comunita-si-oppone-valentini-pronta-candidatura-forte-alternativa/), secondo le quali il primo cittadino non sarà da solo alle primarie ma avrà un contendente e serio e credibile, rappresentativo di una comunità che si oppone allo stesso Valentini:

“Da una dichiarazione del consigliere regionale Stefano Scaramelli, apprendo che ci sarà un nome alternativo al mio per le primarie PD del 15 aprile per scegliere il candidato del centrosinistra come Sindaco di Siena. E’ una modalità un po’ anomala, questo annuncio trasversale di un mister X da parte di un consigliere regionale, ma in fondo è quello che ho sempre chiesto. E se mancasse una firma per avanzare la candidatura, quella sarebbe la mia. Credo profondamente in un metodo di selezione che dia la parola agli iscritti ed insieme agli elettori, meglio se aperto ad un mondo più grande del solo Partito Democratico, a patto che sia un confronto leale e non lacerante. I toni del chiusino Scaramelli, purtroppo, non aiutano e forse non aiutano nemmeno lui. Già da questa fase lavorerò per coinvolgere altre forze politiche e sociali, per creare un’alleanza basata su contenuti e su pari dignità. Mentre gli altri candidati sono stati scelti dall’alto (o da fuori Siena), il nostro sarà scelto dal basso. Sono consapevole che una parte del PD non mi voleva, perché ritenuto troppo indipendente. E’ stata la mia forza nel 2013 e lo sarà anche nel 2018. In un certo senso devo ringraziare quei capicorrente che, osteggiandomi, hanno fatto risaltare la mia distanza da un modo di fare politica che è alla base della sconfitta alle elezioni nazionali del 4 marzo. In questi 5 anni, insieme a tanti altri uomini e donne di buona volontà, abbiamo contribuito a salvare Siena dal disastro del dopo-MPS ed adesso siamo in una fase nuova, dove le grandi potenzialità della nostra città possono dispiegarsi appieno. Purtroppo ci sono voluti oltre tre anni per rimettere a posto il disastrato bilancio comunale ed ancora non si vedono tutti i frutti di questo lavoro e molti progetti sono finanziati ma ancora sulla carta. Ma la città è stata amministrata con onestà, serietà ed efficienza, senza aumentare tasse o tariffe, anzi iniziando a diminuirle, migliorando tanti servizi, installando per la prima volta la videosorveglianza, realizzando e programmando tante opere pubbliche, attraendo turismo, rilanciando il Santa Maria della Scala, esaltando la cultura, dando spazio ad associazioni e giovani e cercando di proteggere i più deboli. Se verranno confermate le Primarie (nel momento in cui scrivo, con mister X!), chiamerò a raccolta i tanti elettori senesi che hanno apprezzato il nostro lavoro fatto fin qui e che ci chiedono di andare avanti, per cambiare insieme il futuro”.



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