Litiga con i genitori e poi tenta il suicidio

Di Redazione | 18 Maggio 2016 alle 16:32

Litiga con i genitori e poi tenta il suicidio

Quarantenne tenta il suicidio tagliandosi le vene dei polsi

Ha litigato con i familiari, si è chiusa in camera e ha tentato di tagliarsi le vene dei polsi. E’ stata necessaria tutta la professionalità dei carabinieri per farla desistere dal proposito di lasciarsi morire dissanguata. I militari hanno parlato con la donna per quattro ore, in piena notte, ed alla fine l’hanno convinta a farsi trasportare all’ospedale delle Scotte dove è stata ricoverata.

La donna, 40 anni di Colle Val d’Elsa, è disoccupata ed abita con i genitori. Il litigio l’ha indotta a chiudersi in camera con il proposito di togliersi la vita. Sono stati i genitori ad avvertire carabinieri e 118.



Articoli correlati