Ministro Fioramonti: "Esame di maturità, ecco due novità. M5s, serve più partecipazione fisica che digitale"

Di Redazione | 23 Novembre 2019 alle 18:47

Ministro Fioramonti: "Esame di maturità, ecco due novità. M5s, serve più partecipazione fisica che digitale"

Tanti i temi affrontati dal ministro dell’istruzione a Siena per l’apertura dell’Anno Accademico

Presente all’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università di Siena, il ministro dell’istruzione Lorenzo Fioramonti ha affrontato con la stampa numerosi argomenti attinenti alla scuola e all’attuale fase politica.

Esame di stato e le novità: “Abbiamo mantenuto l’impianto dell’esame maturità, l’esame di stato non cambia. Recependo i messaggi di società civile e del mondo studentesco e degli insegnanti abbiamo chiesto che almeno una delle due tracce sia sempre dedicata alla storia, un cambiamento importante. Poi il sorteggio delle buste, abbiamo recepito la richiesta di evitarlo, mantenendo i materiali per avviare il colloquio. Sono due richieste molto sentite”.

I fondi per scuola e ricerca: “La manovra è un percorso in continua evoluzione, ogni giorno che passa reperiamo nuove risorse per scuola, Università e ricerca. Spero che entro Natale, quando la manovra va in approvazione, si riesca ad ottenere nuovi milioni per il fondo di finanziamento. Quest’anno bisogna intervenire con gli investimenti, il sistema è a rischio crollo, serve una decisione coraggiosa, il tempo non è più dalla nostra parte. Alla fine di questo percorso tirerò una somma per vedere se ho centrato l’obiettivo”.

Le prospettive del M5s: “Il nostro movimento ha bisogno di rafforzarsi e strutturarsi sul territorio e creare una classe dirigente. Credo alla partecipazione digitale ma anche fisica. E’ una fase di evoluzione”.

La novità delle “Sardine”: “Di tanto in tanto emerge una voglia di partecipazione da parte di giovani e meno giovani, come in passato i V-Day, Girotondi e Popolo viola, questo significa che la politica non risponde alla volontà di partecipazione, serve una visione politica per dare possibilità alle persone di essere ascoltate”.

Il futuro del governo: “Può fare bene, deve avere più coraggio. Il M5s è da collocare nel mondo progressista, mi trovo personalmente più a mio agio col Pd che con la Lega”.

 



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