La Procura di Siena aveva aperto un fascicolo a modello 45 – cioè senza ipotesi di reato – per le dichiarazioni fatte nel 2019 da Giandavide De Pau, il killer delle tre donne uccise a Roma a novembre 2022, che si è autoaccusato di aver ucciso David Rossi. Indagini che però sarebbero state poi archiviate poco dopo. E’ quanto si apprende in ambienti degli inquirenti senesi. Oggi in procura a Siena si è recato l’avvocato Carmelo Miceli, legale della famiglia dell’ex capo della comunicazione di Mps morto il 6 marzo 2013 dopo essere precipitato dalla finestra del suo ufficio. L’avvocato ha preannunciato che farà richiesta di accesso agli atti.
“Abbiamo avuto un colloquio riservato con la Procura e inoltreremo un’istanza formale per verificare la possibilità di accedere ad alcuni atti”. Lo ha detto Carmelo Miceli, avvocato difensore dei familiari di David Rossi, al termine dell’incontro con il procuratore capo di Siena Andrea Boni dopo aver appreso dell’autoaccusa da parte di Giandavide De Pau della morte dell’ex capo comunicazione di banca Mps avvenuta il 6 marzo 2013 a seguito della caduta dalla finestra del suo ufficio.
“Quello che è emerso per questione di rispetto rimane tra noi e la Procura” ha aggiunto Miceli sottolineando: “continueremo nella nostra battaglia formalmente”. “Spero che per qualsiasi cosa la vicenda Rossi non diventi strumento per ottenere formule di salvezza in altri contesti, la famiglia Rossi ha sofferto già abbastanza, sono certo che il collega che difende De Pau saprà maneggiare il caso con cura” ha risposto Miceli ai giornalisti che gli chiedevano come valutasse che la difesa di De Pau abbia chiesto la perizia psichiatrica del suo assistito nel procedimento penale che lo vede accusato di un triplice femminicidio a Roma.
“Aspettiamo ancora la nuova commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di Rossi e il perchè di tale mancanza dovremmo chiederlo al presidente della Camera e alla presidente del Consiglio Meloni, il primo per funzione e la seconda perchè c’ha messo la faccia sulla vicenda” ha concluso Miceli.
