“Sogni e delitti” di Daniele Magrini al Salone Internazionale del Libro

Di Redazione | 11 Maggio 2016 alle 19:40

“Sogni e delitti” di Daniele Magrini al Salone Internazionale del Libro

Venerdì 13 maggio a Torino presentazione del libro “Sogni e delitti” di Daniele Magrini

Anche nel 2016 la Betti Editrice sarà presente al 29° Salone Internazionale del Libro di Torino allo stand di ToscanaLibri, organizzato grazie alla Regione Toscana.

Da giovedì 12 a lunedì 16 maggio, un appuntamento importante per confrontarsi sulle novità nel mondo dell’editoria e scoprire autori e nuove proposte.

Il tema conduttore di questa edizione è quello delle Visioni e, un po’ per caso un po’ per scelta, la Betti Editrice ha voluto dare particolare rilievo durante l’appuntamento di Torino alla sua collana di narrativa Strade Bianche, di cui venerdì 13 maggio alle ore 14.30 sarà presentato il libro di Daniele Magrini “Sogni e delitti”.

Due romanzi in una sola pubblicazione: L’ultima trasmissione della notte e Unghie Assassine dove, se le suggestioni di partenza sembrano muovere da mondi e circostanze lontane, la vera protagonista resta sempre e comunque la Toscana, luogo di origine dell’autore, da cui si ha voglia di fuggire per poi magari raccontarla o che consente una fuga casalinga, magari tra i conigli dell’Isola del Giglio.

Due romanzi che cercano la continua connessione tra la Toscana e il mondo, partendo dalle copertine che riprendono le opere di due artisti toscani. In fondo Strade Bianche nasce dal provare a dare un ruolo, a volte anche da protagonista, a un territorio. Nella collana troviamo romanzi e racconti uniti dal legame con le terre di Toscana: memorie e ricordi del passato che si intrecciano con la contemporaneità, in vicende quotidiane o in situazioni misteriose, di ambientazione noir.

“Le strade bianche sono emblema della Toscana, – ci spiega l’editore Luca Betti- incarnano perfettamente lo spirito di terre antiche e genuine che conservano vive tradizioni, usi e costumi del passato. Le strade bianche non permettono alte velocità, ma richiedono il giusto tempo di guardarsi intorno e ammirare i paesaggi. La strada bianca è fatica e polvere, ma al tempo stesso permette una totale immedesimazione con il territorio , restituendone la cultura e l’identità.

Appuntamento allora con il libro di Daniele Magrini e a tutta la collana Strade Bianche, al Padiglione 3, stand S26-T29.



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